VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] bracci, coperti da volte a botte impostate, nella navata su arcate addossate ai muri perimetrali sostenute da colonne in marmo rosso, si erge un alto tiburio. Tra i capitelli spiccano il reimpiego di un esemplare ionico italico tardorepubblicano e ...
Leggi Tutto
POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] l'effetto complessivo venisse rafforzato dall'impiego del colore e forse dello stucco. Furono posti in opera capitelli in marmo pirenaico, per la maggior parte pezzi di reimpiego di epoca paleocristiana; è possibile che alcuni di essi provenissero ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] Vitruvio, possono anche non funzionare, come dimostra il racconto di un certo Paconio, che decise di trasportare un blocco di marmo, da usare come base di una statua, non secondo un metodo tradizionale e ben sperimentato, ma utilizzando una nuova ...
Leggi Tutto
CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] , per ciò che riguarda la scultura riprende modelli occitanici. Nella regione di Gerona - che si distingue per l'importazione di marmi dal Conflent - le opere conservate a Sant Joan de les Abadesses sono di notevole qualità; a Ripoll e a Vic inoltre ...
Leggi Tutto
WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] ), è invece probabilmente del vescovo Enrico di Blois. Tra le opere più preziose della cattedrale sono il fonte battesimale in marmo di Tournai (1160 ca.) e le pitture murali della cappella del Santo Sepolcro (1180 ca.).La biblioteca della cattedrale ...
Leggi Tutto
RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] cesellato (Junyent, 1960). Si tratta di una tipologia di origine italiana, abbastanza diffusa nella regione catalana - Saint-Michel-de-Cuxa, in marmo e legno, del 1040 ca., coevo a quello di R., e alcuni del sec. 12°-13°, come quelli, lignei, di ...
Leggi Tutto
IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] decennio del sec. 13° venne costruita nel castello, per volontà di Enrico III (1216-1272), un'ampia sala con colonne in marmo e un rosone, della quale non si è però conservato nulla.A partire dal Trecento la prosperità dell'I. cominciò a diminuire e ...
Leggi Tutto
GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] quella di un portico - perché l'ambiente venne trasformato dopo la conquista cristiana. Al centro quattro colonne di marmo sostenevano un corpo quadrato che probabilmente serviva da tribunale. Gli edifici di tale area, che appare destinata a funzioni ...
Leggi Tutto
CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] da raccordo con il battistero e l'episcopio (salutatorium), entrambi della metà del 5° secolo. I capitelli in marmo della cattedrale e dell'atrio sono prodotti di botteghe costantinopolitane, mentre i mosaici, di elevata fattura, si avvicinano a ...
Leggi Tutto
KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] il cortile; alla sommità del minareto venne aggiunta una grande lanterna; infine il cortile fu pavimentato con lastre di marmo bianco.Dell'epoca aghlabide rimangono ancora a K. alcune opere idrauliche e i resti di qualche edificio sacro. Della ...
Leggi Tutto
marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...