Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] due tempietti o thesauròi, uno dorico, costruito fra il 490 e il 460 a. con fondazioni in calcare (m 7,28 × 10,41) ed elevato in marmo; e l'altro, ionico, attribuito ai Focesi di Massalia, costruito fra il 535 e il 530 a. C., in antis (m 6,37 × 8,63 ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] da una porta e nell'interno era una statua su base di granito. Sul davanti è una terrazza in cui un anello di marmo designa uno spazio particolarmente sacro, forse un altare. Fu il primo monumento dell'isola ad essere scavato (1873). Tutto l'insieme ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] mezzo della quale resta solo il bòthros cinto da una vera in marmo. Il materiale rinvenuto va dall'ultimo quarto del VI sec. fino più importante attività commerciale di Th. è anche una tràpeza in marmo (sèkoma) con misure per le anfore da vino, uno ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica
L. Laurenzi
Conosciamo molte firme di scultori attivi in R., durante l'ellenismo e dalle iscrizioni trovate nei santuarî di [...] di Alicarnasso; essa potrebbe essere un'opera di Coo, considerata la forma dell'ara ed il fatto che ad Alicarnasso non esisteva marmo e che la città dista solo otto chilometri da Coo. È da ricordare che a Coo, oltre a statue-ritratto di donne con ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] su di lui con l'evidente desiderio di baciare le labbra del bel fanciullo. Se l'artista, nel tradurre il gruppo in marmo, avesse ovviato a una certa magrezza del corpo d'Amore e avesse dato alle teste una maggiore nobiltà, egli avrebbe senza dubbio ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] (1866) e di Monaco (1870). In quest'ultima esposizione, cui il C. non fece in tempo a intervenire, presentò una Diana in marmo.
Un'altra attività del C. fu quella di decoratore: il Cantù (1856) ricorda la sua opera nel teatro di Como, inaugurato nel ...
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AMMONIOS (᾿Αμμώνιος, Ammonĭus)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco figlio di Zopyros, forse originario di Mileto e attivo a Delo nell'ultimo trentennio del II sec. a. C., sia da solo sia assieme al fratello [...] di Delo, due delle quali si riferiscono a statue dedicate ad Apollo dalla popolazione greca e dai commercianti romani. Le basi di marmo superstiti recano la firma di A. e del fratello Perigenes, e sono datate al 124-23 a. C. Inoltre, A. firmò da ...
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Nivola, Costantino
Simona Ciofetta
Scultore italiano naturalizzato statunitense, nato a Orani (Nuoro), il 5 luglio 1911, morto a New York il 5 maggio 1988.
Con un costante approccio sperimentale elaborò [...] suggestioni iconiche arcaiche e archetipiche d'intensa emotività mediante le specifiche qualità del materiale usato (pietra, marmo e terracotta, ma anche cemento), e una rigorosa astrazione formale. Negli Stati Uniti realizzò numerose opere ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] occasione dei lavori di ristrutturazione del centro urbano (Il Centro di Firenze, 1989, p. 357), e due frammenti, l'uno in marmo e l'altro in pietra, ora murati nel chiostro degli Aranci della Badia fiorentina (Paatz, 1940-1941, p. 58). Questi ultimi ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] 61-68, 73, 83, 127, 293, 295, 297, 306 e passim; L. Iseppi, Riemerse le lettere che Pietro Tenerani scriveva a Carrara: i marmi per la scultura nella Roma ottocentesca, in L'Informatore del marmista, XXXVIII (1999), 454, pp. 38-42; C.A. Marchetti, La ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...