JACOPINO da Tradate
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Non si sa quando e da chi sia nato questo scultore originario di Tradate, non lontano da Varese, attivo in Lombardia nella prima metà del XV secolo. Gli Annali della Fabbrica [...] febbr. 1410 J. fu autorizzato ad assentarsi dalla Fabbrica del duomo per eseguire nella chiesa di S. Eustorgio un'opera in marmo che resta di dubbia identificazione (Annali…, I, p. 298).
Nel 1415 venne affidato a J. il compito di scolpire una Vergine ...
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BARTOLOMEO di Tommè, detto Pizzino
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Tommaso di ser Giannino, non se ne conoscono con esattezza le date di nascita e di morte, ma, dalle notizie della sua lunga [...] di Agnolo Romanelli, dovette adattarsi a fare delle statue in marmo per la cappella del palazzo pubblico che si apre sulla lo sforzo dell'artista nel trattare una materia, come il marmo, così diversa da quella dell'abituale lavoro. Tuttavia dobbiamo ...
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CARBONI, Bernardino
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo e di Paola Panteghini, nacque in Brescia il 2 luglio 1726, fratello di Giovanni Battista e di Domenico.
Il padre Rizzardo (nato verso il 1684 e [...] , sia anche in quella architettonica. Pur essendo egli specialista in "ornato di legno", allargò la sua attività ad opere in marmo tanto in città come nel contado e fuori, a quanto scrivono di lui i biografi più antichi. Ancora vivente nel 1779 ...
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DE FILIPPO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro napoletano, figlio di Giuseppe e fratello di Agostino e di Placido, viene documentato per la prima volta nel 1723, in collaborazione con il padre [...] D. si rese indipendente nel suo scelto mestiere, acquisendo un magistero di grande qualità come è visibile nei due altari di "marmo di Carrara di color chiaro e senza vene..." che egli eseguì per la chiesa napoletana di S. Giuseppe Maggiore, sopra il ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] nelle strade d’Italia. Tra tutte: nel 1996, furono disposte a Milano, tra via dei Mercanti e piazza Duomo, due bifrontali in marmo del 1977, Nembro rosato e Giallo Mori, già collocate in piazza S. Babila; nel 1997, a Roma, in largo S. Susanna, si ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] . 191) per la quale egli fu compensato globalmente con la somma di 10 fiorini d'oro; la modesta quantità di marmo ricevuta e l'esiguità della somma suggeriscono una statua di piccole dimensioni. In tale circostanza è definito "intagliatore di fighure ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] , al di sopra della porta centrale, una statua a tutto tondo in bronzo dorato (la Gloria), di mano di Pogliaghi. La statua in marmo di Candoglia di S. Gioacchino posta sulla sommità del gugliotto Cesa Bianchi del Duomo di Milano è del 1890. Nel 1892 ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] 1730 lo stesso re gli commissionò tre teste in marmo statuario per decorare un caminetto nella old lodge di Richmond dei lavori, si decise di realizzare le opere nel più pregiato marmo e l'intera commissione, per motivi non ben precisati, passò a ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] letterati di grido favorevoli al C., ma la somma così raccolta non fu sufficiente a finanziare l'esecuzione in marmo del Suicida.
Dopo aver lottato inutilmente per ottenere riconoscimenti artistici e per poter sopravvivere a Firenze, il C. concentrò ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] la quale sono resi i corpi sotto le vesti.
Mentre l'angelo inferiore presenta una superficie appiattita sul blocco di marmo, la figura del secondo angelo si libra grazie a una più incisiva rappresentazione plastica delle forme; se l'angelo inferiore ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...