Lisippo
Manuela Gianandrea
Lo scultore che voleva ritrarre l’animo umano
Lisippo fu uno dei massimi scultori greci del 4° secolo a.C., insieme a Prassitele e Scopa. La sua attività coincise con il dominio [...] Apoxyòmenos, realizzato intorno al 320 a.C., è andato perduto; noi possiamo conoscere l’opera da una copia romana in marmo, ora custodita nei Musei Vaticani, che nell’antica Roma era collocata nelle Terme di Agrippa ed era molto amata dall’imperatore ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Paolo (Paolo da Saronno)
Carrol Brentano
Figlio di Cristoforo, non si conoscono la data e il luogo di nascita.
Poiché il nome Paolo Della Porta da Milano è scolpito, come autore, nel campanile [...] , in una posizione subordinata, Antonio Carlone che lavorò alla cappella fino al 1517 e a cui viene attribuita l'ancona di marmo dell'altare.
Il campanile del santuario della Madonna dei Miracoli a Saronno, cominciato nel 1498 da G. A. Amadeo, fu ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Bianco), Giovanni Battista
Giovanna Terminiello Rotondi
Esistono pochissime notizie biografiche di questo artista, vissuto verso la metà del sec. XVII e spesso erroneamente confuso con il quasi [...] Non si conosce alcuna sua opera di scultura: il dal Pozzo e lo Zannandreis ricordano una non identificata statua in marmo di S. Antonio sopra la porta esterna della chiesa dei riformati a Verona.
Un Giovanni Battista Bianchi, stuccatore, lavorava nel ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Pietro
Fiorella Sricchia Santoro
Esperto marmorario di origine milanese della cui attività in Spagna al servizio di Filippo II e di Filippo III si hanno notizie dal 1582 al 1602. Qualche dato [...] solo come "marmolista", non sembra che l'attività del C. andasse oltre la pur apprezzata specializzazione nel taglio, lavorazione e messa in opera dei marmi su disegno altrui. In questo senso è anche da ricordare il suo contributo alle due nicchie in ...
Leggi Tutto
BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] di San Lorenzo, agendo con misura e avvedutezza: disegnò tra l'altro alcune piccole opere di completamento come l'altare in marmo di una delle cappelle. Da lungo tempo professore all'Accademia di Belle Arti, continuamente interessato ai lavori che si ...
Leggi Tutto
Scultore (Marsiglia 1620 - ivi 1694). L'interpretazione della scenografia barocca, della teatralità enfatizzata da un'atmosfera luminosa, trovò espressioni di una certa originalità nell'opera di P. Egli, [...] a progetti architettonici e urbanistici per Marsiglia, mai realizzati. Nel 1670, ottenne da Colbert di utilizzare due grandi blocchi di marmo, lasciati sulla banchina di Tolone, dai quali ricavò il Milone di Crotone (1682), che con l'approvazione del ...
Leggi Tutto
Scultrice francese naturalizzata statunitense, nata a Parigi il 25 dicembre 1911. Dopo aver sposato nel 1938 lo storico d'arte statunitense R. Goldwater, si è stabilita a New York, dove ha insegnato scultura [...] Art) alla serie di opere che combinano superfici polite a masse appena sbozzate di materiali eterogenei (cartapesta, gesso, lattice, marmo, bronzo ecc.), o a parti anatomiche di accentuato realismo (Torso/Self-portrait, 1963-64, New York, Museum of ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] 1098, p. 501; Inscriptiones latinae christianae veteres, nr. 1312, pp. 252-53) e dall'iscrizione di una tabula di marmo si conosce il nome di un parente stretto di O., Geronzio († 565), "primicerius" dei notai pontifici. Questi, presiedendo l'ufficio ...
Leggi Tutto
PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] : la prima alla stipula dell’atto, la seconda all’arrivo dei marmi grezzi a Cremona, la terza alla posa in opera dell’arca, dalla morte di Piatti, nel febbraio 1480, prima che i marmi per l’arca giungessero a Cremona, dove non risulta che egli ...
Leggi Tutto
GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] ), il tabernacolo in legno dipinto della chiesa milanese di S. Vittore al Corpo, del 1647, e, dello stesso anno, quello in marmo e pietre dure per S. Maria Segreta (Arch. di Stato di Milano, Fondo di religione, parte antica, 1519: Nota…, 1593-1692 ...
Leggi Tutto
marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...