CONTIERO (Contieri), Giacomo
Giuseppe Bergamini
Scultore padovano attivo nel primo quarto dei XVIII sec., da non confondere con l'omonimo "scultore e architetto" operoso in Friuli dal 1745 circa; sue [...] S. Michele in Isola, l'altare della cappella della Croce; a Casale (Treviso), nella chiesa parrocchiale, Crocefisso in marmo e Cristoal monte degli Ulivi (nella stessa chiesa gli sono attribuiti sei Santi:cfr. Semenzato, 1966).
Secondo Semenzato (p ...
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BOSA, Francesco
Gino Damerini
Figlio di Antonio e fratello di Eugenio, nacque a Venezia il 25 sett. 1803. Nella letteratura artistica è ricordato praticamente soltanto per aver collaborato con il fratello [...] "sempre pronti, eseguiti con grande abilità ma anche con troppa meticolosità. Di solito si trattava di altorilievi in marmo da applicare a monumenti in pietra semplice, e i soggetti erano quelle quattro o cinque concezioni allegoriche che ripetevano ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] intensa produzione in terracotta invetriata, il D. era già in grado di scolpire con notevole perizia sia in legno sia in marmo - come testimonia Benedetto Dei, ricordandolo "scultor di tutto" ([1470], p. 72) e più tardi il Vasari secondo il quale il ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] da lui conosciuta. Il D., con il suo memoriale, si proponeva così di tracciare per iscritto, dopo averlo fatto tante volte nel marmo, il vero ritratto dell'amico. L'importante lavoro (Memorie di Antonio Canova) uscì postumo a Firenze nel 1864, a cura ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] periodo va posto anche un soggiorno a Roma, dove, secondo il Vasari, il B. eseguì per Paolo II "molte cose piccole di marmo e di bronzo" e dove avrebbe operato anche in qualità di architetto specialmente per il palazzo di S. Marco. Nel 1468-1472 è ...
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JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] Acquistato da G. Caravita principe di Sirignano, il camino in marmo e travertino fu esposto più volte: a Brera nel 1886 all'Esposizione di Barcellona nel 1896, il vaso in marmo Radiolaria ricevette una menzione onorifica.
Allo scadere del secolo lo ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] (1867), pp. 110-118; A. De Gubernatis, Dizionario degli artisti italiani..., Firenze 1889, pp. 196 s.; B. Marrai, Il ratto di Polissena gruppo in marmo del prof. P. F., in Arte e storia, XII (1893), 2, pp. 10 ss.; 3, pp. 19 s.; V. Alinari, Guide aux ...
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CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] Il 12 genn. 1712 l'abate di Montecassino, su raccomandazione di Pierre Le Gros, incaricò il C. di eseguire due statue di marmo (Papa Gregorio II e Gisulfo duca di Benevento), con l'obbligo di terminarle in diciotto mesi (Caravita, pp. 510-13); ma non ...
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BUZZI, Giovanni Battista, detto il Viggiù
Gabriella Ferri Piccaluga
Seguendo una tradizione artigianale e artistica comune a quasi tutti i membri della sua famiglia di scultori, dal paese originario [...] ammesso a lavorare nelle botteghe di Camposanto come intagliatore di marmi. Notizie circa sue opere riprendono ad apparire negli Annali dello stesso anno si trova il pagamento di una statua di marmo per un acquedotto (p. 168), non identificato. Nell' ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] la chiesa di S. Pietro in Banchi, eretta tra il 1581 e il 1583 (La scultura a Genova, II, p. 47), e di marmi per i loggiati e le balaustrate della recinzione verso il mare della villa di Giovanni Andrea Doria a Fassolo secondo i disegni di Giovanni ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...