CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] , seguì, non sappiamo quanto assiduamente, la scuola di composizione diretta da F. Bazin nonché quella di pianoforte di A. F. Marmontel, fervente apostolo e seguace chopiniano e maestro di Bizet, F. Dubois, H. Wieniawski e V. D'Indy. Se consta che ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] comici, non necessariamente operistici (P. Pariati e A. Zeno, P. Chiari, J. Addison), o dalla narrativa (J.-F. Marmontel). Nella condotta dell'azione, temperò la comicità spesso greve ereditata dalla tradizione, nobilitando di quando in quando i ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] libretti, tutti in 3 atti, scritti per Donizetti: Belisario, Venezia, La Fenice, 4 febbr. 1836 (rielaborazione del Belisaire di J. F. Marmontel, 1766); L'Assedio di Calais, Napoli, S. Carlo, 19 nov. 1836 (rielabor. di Le Siège de Calais di P.-L. de ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] londinese. Numerosi musicisti ripresero e variarono temi tratti dalle sue opere (Henri Rosellen, Magnus Désiré, Antoine Marmontel, Philippe Musard, Oscar Comettant, Wilhelm Krüger, Giulio Alari).
In seguito alla sconfitta francese di Sedan (1870 ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] in 106 volumetti in 24°, edita a Parigi nel 1782. Erano in programma il Candide di Voltaire, il Bélisaire di J.-Fr. Marmontel, il Voyage sentimental di L. Sterne e vari racconti di C.-P. Crébillon fils, F. Arnauld e altri autori francesi, che ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] : M.-J.-A. Caritat de Condorcet, L.-A. de la Rochefoucauld d’Enville, A. Morellet, P.-S. Dupont de Nemours, J.-Fr. Marmontel. Conobbe giovani come P.-J.-G. Cabanis, J.A. Gauvin Gallois (traduttore della Scienza della legislazione di G. Filangieri), A ...
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TOZZI, Antonio
Lorenzo Mattei
– Nacque intorno al 1736 a Bologna, dove studiò con padre Giambattista Martini, che lo tenne in grande stima, annoverandolo tra i suoi migliori allievi.
Dal carteggio martiniano [...] spagnola con un prologo composto dal M° Vincenzo Fabrizi»: Un almanacco drammatico, 1996), Zemira e Azor (da Jean-François Marmontel, autunno del 1791, poi ripresa nella stagione 1793-94; il libretto presenta i dialoghi in prosa anziché i recitativi ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] volumi delle Opere (Vicenza 1781) e gli Idilli (Livorno 1787) di Salomon Gessner, la Nuova raccolta di novelle morali del Marmontel in cinque volumi (Vicenza 1783), il Quadro della storia moderna... sino alla pace di Westfalia del Mehegan (Parigi, ma ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] del momento, filosofi illuministi e materialisti, letterati, enciclopedisti: tra gli altri P.-H. d'Holbach, C.-A. Helvétius, J.-F. Marmontel, A. Morellet, J.-B. d'Alembert, J.-B. Suard e soprattutto D. Diderot, F.M. Grimm, Louise-Florence-Pétronille ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] musica non c'entrava per niente, così come il povero Piccinni, sempre più spaesato, costretto a musicare drammi di Quinault e Marmontel di cui a stento capiva il testo. Il lancio del Piccinni avvenne appunto con l'audizione di alcune parti del Roland ...
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