Erudito, giurista e uomo politico (Salvington, Sussex, 1584 - Londra 1654). Giudice nel 1604, dedicò i suoi primi studî alla storia giuridica inglese (Titles of honour, 1614; History of tythes, 1618, opera [...] sia per la novità (Uxor hebraica, ecc.; De iure naturali et gentium iuxta disciplina Hebraeorum), e così pure i suoi scritti archeologici e cronografici (Marmora Arundeliana, 1624). Celebri le sue confidenze conviviali (Table talk, post., 1689). ...
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Storico e uomo politico, nato a Reggio dell'Emilia il 19 settembre 1816, morto a Torino il 6 febbraio 1886. Fece gli studî di medicina nell'università di Parma: laureatosi il 24 luglio 1844, chiese ed [...] di quel ministro (31 dicembre 1865), tornò al suo ufficio di preside, rifiutando un posto al Consiglio di stato. Quando il La Marmora andò a Roma in qualità di luogotenente generale, il B. ve lo seguì con l'incarico (14 novembre 1870) di dirigere una ...
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Archeologo svedese, nato a Trelleborg il 10 febbraio 1902, morto a Lund il 14 giugno 1999. Insegnò nelle università di Lund (1940-52) e di Stoccolma (1953-68). Fu presidente dell'Istituto svedese di Roma [...] , pp. 1-68; Greek and Roman marbles in the Carl Milles collection, in Opuscula romana, 1965, pp. 75-117; Marmora Etruriae, in Antike Plastik, 7, 1967, pp. 7-42; Osservazioni sulle terrecotte architettoniche etrusco-italiche, in Opuscula romana, 1974 ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] Iversen, Obelisks in Exile, II, The Obelisks of Istanbul and England, Copenhagen 1972, pp. 39-50.
134 Cfr. C. Barsanti, ‘Marmora byzantina’, cit., pp. 58-59.
135 In particolare, cfr. R. Delbrück, Antike Porphyrwerke, Berlin-Leipzig 1932, pp. 116-118 ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] gennaio 1852, in qualità di ministro plenipotenziario, in sostituzione del Gallina. La nomina del C., suggerita da Alfonso La Marmora, fu probabilmente dovuta sia alle vaste relazioni ch'egli aveva in Francia sia al suo passato di valoroso ufficiale ...
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Nome col quale nell'uso popolare si designa la parte meridionale della Calabria; non documentato nella letteratura classica, ricorre già frequente nei secoli XV e XVI, applicato in senso stretto, più conforme [...] si rinnovavano frequenti le dimostrazioni al grido di "Roma o morte", fu proclamato lo stato d'assedio, i generali Cialdini e La Marmora furono investiti di pieni poteri, il primo per la Sicilia e il secondo per Napoli, e alcune navi si recarono a ...
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Lanza, Giovanni
Uomo politico (Casale Monferrato 1810 - Roma 1882). Di famiglia modesta, si laureò in medicina (1832) e chirurgia (1833) a Torino. Le difficoltà di accesso alla carriera accademica lo [...] della quale divenne uno dei capi più autorevoli, dal settembre 1864 Lanza fu ministro dell’Interno nel secondo gabinetto La Marmora e si pronunciò per il trasferimento della capitale a Roma. Si dimise nell’agosto 1865 perché contrario alla tassa sul ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] il presidente del Consiglio e Kossuth che si concluse con un accordo completo. Era impossibile cambiare i piani di La Marmora ed inviare Garibaldi al di là dell'Adriatico, ma si sarebbe cercato almeno di suscitare un'insurrezione nell'Ungheria, in ...
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BROGLIA, Mario, conte di Casalborgone
Maurizio Cassetti
Nato a Casalborgone (Torino) il 20 ag. 1796 dal conte Giuseppe eda Vittoria Valperga di Courgné, a diciotto anni entrò nella carriera militare, [...] gruppo che faceva capo al Dabormida e al La Marmora, per circondarsi di uomini disposti a lasciargli la direzione , instruit et loyal, qui a toujours prété un concours actif à La Marmora. Il n'est pas ultra-liberal, mais il est très antiautrichien; c ...
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Fu creato (1545) da papa Paolo III a favore del figlio Pier Luigi Farnese: le due città furono separate dallo Stato della Chiesa che in cambio ottenne la restituzione di Nepi e Camerino. Ma l’ostilità [...] -Schönburg. Nuovamente in rivolta nel marzo 1849, costretto Carlo II all’abdicazione e occupata Parma dal generale A. La Marmora (22 marzo 1849), si ebbe una nuova restaurazione austriaca (5 aprile 1849). Quando Carlo III (1849-54) fu assassinato ...
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