Filologo e bibliografo (n. in Francia 1668 - m. Londra 1747), appartenente a una famiglia di ugonotti emigrati in Inghilterra. Pubblicò (1706) un trattato sui dialetti greci e curò numerose edizioni di [...] classici greci e latini e la seconda edizione dei Marmora Arundelliana (1732-33). Tra le sue opere di storia delle tipografie presentano ancora interesse Stephanorum historia (2 voll., 1713) e Historia typographorum aliquot parisiensium (1717). Ma è ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] Suoi piedi: non vada più avanti nella strada, che ha presa. È ancora in tempo. Riprenda quella di prima". Il generale Alfonso La Marmora sconsigliò anche lui il re dal proseguire nella via in cui si era messo e con lui parlava l'esercito, che era per ...
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Generale e scrittore militare tedesco, nato il 22 novembre 1849 a Pietroburgo dal diplomatico e storico Teodoro von Bernhardi (quello stesso che il Bismarck inviò in missione a Firenze nel 1866 per trattare [...] col La Marmora l'alleanza italo-prussiana). Raggiunse il grado di generale di corpo d'armata.
Pubblicò le interessanti memorie di suo padre Aus dem Leben Theodor von Bernhardis. Nel libro Deutschland u. der nächste Krieg, pubblicato un anno prima ...
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Scialoja, Antonio
Economista e politico (San Giovanni a Teduccio 1817 - Procida 1877). I suoi Principii di economia politica esposti in ordine cronologico (1840) possono essere considerati opera sostanzialmente [...] ispirata al contributo di J.-B. Say (➔ Say, legge di). Fu ministro delle Finanze con A. La Marmora (1864) e B. Ricasoli (1865-67) e fautore del corso forzoso; nell’aderire, dopo l’unità, con F. Lampertico, L. Cossa e L. Luzzatti, all’Associazione per ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] garibaldino, amico di G. Mazzini, per venticinque anni capitano della brigata "A. La Marmora", Cesare, professore di disegno e bibliotecario della Biblioteca A. Sarti, e Giuseppe, scultore e decoratore. La sua formazione avvenne presso la Pontificia ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] su Roma, Napoleone III chiede che la capitale venga fissata in un’altra città. Sotto il governo del generale A. La Marmora (settembre 1864-giugno 1866) si ha così il trasferimento della capitale a Firenze.
L’alleanza militare contro l’Austria offerta ...
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Massiccio montuoso della Sardegna centro-occidentale, definito a E da un ramo sorgentifero del Flumendosa, che ne delimita ulteriormente le pendici meridionali, e a N dall’alto corso del fiume Taloro. [...] Verso occidente digrada con ampi contrafforti, il cui profilo ondulato è interrotto da valli incassate. La sua vetta, Punta La Marmora, detta localmente Perdas Crapias, è la più elevata della Sardegna (1834 m). Una breve e tortuosa linea di cresta è ...
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MAITTAIRE, Michael
Seymour de Ricci
Bibliografo e filologo inglese, nato in Francia nel 1668, morto a Londra il 7 settembre 1747. Di genitori ugonotti, si rifugiò in Inghilterra ancora fanciullo e quivi [...] trascorse una vita laboriosa insegnando greco e latino.
Gli si debbono numerose edizioni di classici antichi, una nuova edizione dei Marmora Arundeliana (1732-33), un trattato sui dialetti greci (1706) rimasto classico per un secolo. Ma il M. è noto ...
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Piccolo centro del Veneto, in prov. Verona, comune di Sommacampagna. Fu teatro nella prima e terza guerra del Risorgimento di due battaglie: la prima, combattuta il 23-25 luglio 1848, terminò con la sconfitta [...] di Carlo Alberto contro gli Austriaci di Radetzky; la seconda, del 24 giugno 1866, si concluse con il ritiro dell’esercito italiano comandato da Alfonso La Marmora, sorpreso dall’offensiva austriaca dell’arciduca Alberto d’Asburgo. ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] la predisposizione di un piano di anticipazione dei congedi e di ritardo della leva dei nuovi contingenti (attuato poi dal La Marmora nel 1865). Dalla fine del '63 il D. presentò in Parlamento una serie di proposte tese a riorganizzare (sempre sulla ...
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