Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] , venne incorporato nell'XI battaglione, appena costituito.
Dopo Villafranca, il 28 luglio il gen. A. Ferrero della Marmora comunicava, con una circolare, che i volontari non appartenenti alle province lombarde potevano chiedere il congedo. Nel mese ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] alla notizia che il comandante del presidio gen. De Asarta aveva sollecitato l'arrivo della divisione del gen. Alfonso La Marmora, invocava l'armamento della guardia nazionale e la sua partecipazione alla occupazione dei forti. Mentre il 28 la calma ...
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CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] generale Avezzana, partecipò ai moti di Genova del 29 marzo-8 aprile 1849. Dopo il bombardamento effettuato dalle truppe del La Marmora e la capitolazione, il C. si rifugiò a Chiavari e nel 1850 soggiornò per qualche tempo ad Odessa per curare gli ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] originale posizione pubblica nei dibattiti interni ai circoli dirigenti dell'esercito. Con l'avvento al ministero della Guerra di La Marmora, di fatto, si chiuse qualsiasi spazio per il Franzini. Il 5 febbr. 1850 fu messo a riposo.
Rimaneva pur ...
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FECIA (Fecia di Cossato), Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Biella l'8 genn. 1800, di antica famiglia nobile biellese, figlio secondogenito del conte Carlo Maria Giacinto e di Caterina Arborio Biamino.
Il [...] fu poi descritta dal F. in un memoriale preparato nel 1851 per incarico del ministro della Guerra A. Ferrero de La Marmora (cfr. Degli Alberti).
Il primo sondaggio condotto alla Bicocca presso il generale H. Hess fu molto scoraggiante: il capo di ...
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FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] . Sergente allievo ufficiale e istruttore di ginnastica presso il 2° bersaglieri di Roma, nel 1913 venne trasferito alla caserma La Marmora di Torino, dove venne ammesso al primo corso per allievi piloti. Il 21 genn. 1914 ricevette il battesimo dell ...
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GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] Due anni dopo, nel 1672, partecipò alla fallita guerra contro Genova e venne catturato insieme con Amedeo di Castellamonte (Ferrero della Marmora); nel 1673 fu impegnato nelle fortificazioni di Ceva (Millon, 1967, p. 140 n. 25). Tra il 1674 e il 1678 ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] dei Lavori pubblici nel primo (27 sett. 1864 - 31 dic. 1865) e nel secondo (31 dic. 1865 - 20 giugno 1866) ministero La Marmora, e sino al 17 febbr. 1867 nel secondo ministero Ricasoli. Fu questo il periodo di maggior attività dello J., che si misurò ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] , parecchi anni dopo l'unificazione.
Il C. ebbe una parte di rilievo nella crisi politica che portò alle dimissioni del ministero La Marmora e al ritomo del Cavour; fu lui, assieme al Dabormida, a recarsi il 4 genn. 1860 da Vittorio Emanuele II per ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] of the curious antiques and statues…, London 1758, pp. 57 s.; R. Dodsley, London, II, London 1761, p. 122; R. Chandler, Marmora Oxoniensia, Oxford 1763, tavv. 2-4, 10-12, 17, 167; H. Walpole, Anedoctes of painting in England, London 1862, p. 760 ...
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