Scrittore francese (Bourmont, Alta Marna, 1856 - Parigi 1941). Scrisse varî romanzi (Amis, 1887; L'effort, 1894; Les naufragés 1902, ecc.) e poemi drammatici (La passion, 1890; Héro et Léandre, 1893; Don [...] Juan de Mañara, 1898, ecc.); ma deve la sua fama alla poesia, in cui esordì con la raccolta La légende des sexes (1883). Più largo riconoscimento gli venne dalle raccolte successive (L'âme nue, 1885; Les ...
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Rivoluzionario (Sainte-Menehould, Marna, 1763 - Mâcon 1824). Maestro di posta nella sua città natale al momento della tentata fuga di Luigi XVI (1791), riconobbe il sovrano e ne determinò l'arresto a Varennes. [...] Divenuto improvvisamente celebre, fu deputato alla Convenzione e votò la morte del re. Commissario presso l'esercito del Nord, fu catturato nell'ott. 1793 dagli Austriaci e riebbe la libertà solo nel 1795. ...
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Donna galante (Baye, Marna, 1613 - Parigi 1650); figlia del barone di Baye, si trasferì giovanissima a Parigi ove conobbe Jacques Vallée des Barreaux, dal quale si separò per legarsi (forse in matrimonio [...] segreto) col conte di Cinq-Mars, allora potente favorito di Luigi XIII; la casa della D. divenne, al tempo della Fronda, il centro degl'intrighi contro il card. Mazzarino. Morì il giorno in cui il card. ...
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Filologo e letterato (Avenay, Marna, 1800 - Parigi 1881), impiegato e conservatore alla Biblioteca Nazionale, fu, dal 1853, prof. di letteratura francese medievale al Collège de France. Fra le sue opere [...] vanno citate l'Apologie de l'École Romantique (1824) e una traduzione delle opere complete di Byron (1830-36). Ma il suo nome resta essenzialmente legato agli studî di letteratura francese medievale di ...
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Architetto (Dormans, Marna, 1736 - Parigi 1806). Formatosi a Parigi, praticò il disegno e l'incisione per poi dedicarsi all'architettura studiando con J.-F. Blondel e L. F. Trouard. Protetto da M.me Du [...] Barry (che gli commissionò progetti per il padiglione di Louveciennes, 1771; per la sua casa di Parigi, 1773-75; ecc.), nel 1773 fu nominato architetto del re ed eletto membro dell'Accademia. Autore di ...
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Linguista e filologo (Avenay, Marna, 1839 - Cannes 1903), figlio di Paulin. Avviato dal padre allo studio degli antichi testi francesi, studiò a Bonn con F. Ch. Diez (1856-57) e a Gottinga con E. Curtius [...] (1857-58), quindi all'École des Chartes (1858-61). La sua tesi Étude sur le rôle de l'accent latin dans la langue française (1862) e la "thèse de doctorat" Histoire poétique de Charlemagne, presentata ...
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Attrice (Damery, Marna, 1692 - Parigi 1730); esordì giovanissima nei teatri privati di Parigi; nel 1717 fu chiamata alla Comédie-Française dove la sua arte delicata e la dizione limpida risultarono originali [...] di fronte all'enfatica declamazione tradizionale. Fu ammirata specialmente nelle tragedie di J. Racine e nel Polyeucte di P. Corneille; ma ebbe anche successo nel repertorio moderno (Voltaire, A. La Motte-Houdar, ...
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Sociologo francese (Sainte-Menehould, Marna, 1922 - Parigi 2013), ha insegnato alla Harvard University (1966-67 e 1968-70), alla Université de Nanterre (1967-68) e alla University of California, Irvine [...] (1982-89). Ha fondato e diretto il Centre de sociologie des organisations (1961-93) ed è stato direttore del corso superiore di sociologia dell'Institut d'études politiques di Parigi (1975-92); è membro ...
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Artista e disegnatore francese (Hay, Marna, 1860 - Parigi 1945). Formatosi a Parigi all'École des arts décoratifs, si perfezionò a Londra (1878-80). Dal 1885 a Parigi iniziò a creare gioielli, fra i più [...] famosi dell'art nouveau. In seguito si dedicò alla produzione di raffinati oggetti in cristallo di rocca e vetro, caratterizzati dalla decorazione in rilievo ...
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Prelato e scrittore (Fays-Billot, Alta Marna, 1813 - Parigi 1871), vescovo di Nancy (1859), arcivescovo di Parigi (1863), grande elemosiniere e senatore (1864), membro del Consiglio imperiale d'istruzione [...] (1868). Fautore del cattolicesimo liberale, durante il Concilio Vaticano I fu avversario dell'infallibilità pontificia, ma dopo la definizione di tale dogma si sottomise. Tra i suoi scritti: St. Thomas ...
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marna
s. f. [dal fr. marne, che è dal gallico *màrgila; cfr. anche marga]. – Roccia sedimentaria clastica compatta o terrosa, talora scistosa, costituita da calcare misto a quantità variabili di sostanze argillose e contenente spesso anche...
marnare
v. tr. [dal fr. marner, der. di marne «marna»]. – Trattare un terreno agrario con marna per correggerne i difetti (soprattutto l’acidità): m. il campo. ◆ Part. pass. marnato, anche come agg.: terreno marnato.