Boudiaf, Mohammed
Statista algerino (Ouled Madi 1919-Annaba 1992). Membro fondatore del Fronte di liberazione nazionale, fu uno dei capi della guerra per l’indipendenza dell’Algeria. Oppostosi al regime [...] fu arrestato e condannato a morte (1964), ma riuscì a fuggire e per circa 28 anni rimase in esilio (Francia e Marocco). Richiamato in Algeria nel 1992, gli fu affidata la presidenza dell’Alto comitato di Stato, ma nello stesso anno B. fu assassinato ...
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Diplomatico e uomo politico francese (Parigi 1901 - ivi 1979), ministro del governo provvisorio nel 1945, poi nello stesso anno rappresentante francese a Roma e membro della Commissione consultiva per [...] Nazioni Unite; dal 1949 al 1954 è stato segretario generale del ministero degli Esteri. Dal 1957 al 1960 ambasciatore in Marocco e dal 1960 vicepresidente del Consiglio di stato. Dal 1970 è stato membro dell'Institut (Académie des sciences morales et ...
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LICOSA
Raffaele Issel
. Fra i ragni, velocissimi nella corsa, ascritti alla famiglia Licosidi (Lycosidae) merita particolare menzione il genere Lycosa. La specie più nota di questo genere è la Tarantola [...] Rossi), così chiamata dalla città di Taranto e diffusa non soltanto in alcune regioni italiane, ma anche in Dalmazia, Spagna, Marocco, ecc. Questo ragno, lungo circa 3 cm., dalle zampe lunghe e robuste, è dorsalmente variegato di grigio, di nero e ...
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Unione africana
Unióne africana. – Nata ufficialmente nel luglio 2002 a Durban, in Sudafrica, l’UA ha sostituito l’Organizzazione dell’unità africana (OUA), istituita nel 1963 mentre era in atto il processo [...] . La nuova istituzione panafricana è composta da 53 paesi membri, tutti gli stati africani a eccezione del Marocco, contrario al riconoscimento della Repubblica araba democratica sahrawi (Sahara occidentale), territorio sul quale il regno marocchino ...
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Botanico francese (Lons-le-Saunier, Giura, 1878 - Algeri 1949); pubblicò molti lavori di sistematica e biologia dei funghi; fra l'altro mise in luce il significato del dicarion nell'alternanza di generazione [...] . di botanica nell'univ. di Algeri, intraprese molti viaggi nell'Africa settentrionale, pubblicò memorie sulla flora e sulla fitogeografia del Marocco e del Sahara. L'ultima sua opera, la monumentale Flore de l'Afrique du Nord, è rimasta incompiuta. ...
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LENZ, Oskar
Attilio Mori
Geologo, geografo ed esploratore tedesco nato a Lipsia il 13 aprile 1848. Per incarico della Società africana di Berlino compì nel 1877 un primo viaggio di esplorazione nell'Africa [...] occidentale e particolarmente nel bacino dell'Ogoué. Due anni più tardi intraprese un lungo viaggio a scopo di studî nel Marocco e nel Sahara retrostante recandosi, sulla fine del 1879, da Tangeri a Fez; quindi per il Tuat e il territorio di Adeb el- ...
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Ritiratosi in Andalusìa (a Priego) a scrivere le sue memorie, ivi lo colse lo scoppio della guerra civile (18 luglio). Riparò in Francia dove risiedette fino al 1941, appartato dalla vita politica. Quando [...] i Tedeschi invasero la Francia, riuscì a imbarcarsi per il Marocco francese; nel 1942, insieme con altri emigrati spagnoli, partì per l'Argentina. Da allora risiede a Buenos Aires dove collabora attivamente, con scritti su problemi di sociologia e di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] VII sec. a.C. l'insediamento di Abul, in prossimità della foce del Sado. Allo stesso modo sulle coste atlantiche del Marocco vennero fondate le colonie di Lixus e Mogador, centri per la pesca e la salagione del pesce e importanti collettori dei ...
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SCACCIA, Mario
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Roma il 26 dicembre 1919 da Beatrice Papini e da Gaspare Scaccia, pittore e ritrattista, per il ministero dell’Aeronautica, di piloti ed eroi di guerra.
Ufficiale [...] in Sicilia, durante la seconda guerra mondiale fu fatto prigioniero dagli americani e internato per tre anni in Marocco. Di ritorno a Roma fu ammesso, senza borsa, all’Accademia nazionale d’arte drammatica. Vi rimase, per motivi economici, un solo ...
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Poeta (Luino 1913 - Milano 1983). Visse dal 1932 a Milano, laureandosi in Estetica con Banfi (1936); dopo aver insegnato nei licei (1937-1940), collaborò a "Corrente". Chiamato alle armi nel 1939, [...] settembre 1940 e richiamato nel 1941; fatto prigioniero nel 1943 in Sicilia, viene trasportato in Nord Africa (Algeria e Marocco), ove rimane prigioniero sino al luglio 1945. Riprende l'insegnamento (1948-52) a Milano; viene poi assunto in Pirelli ...
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marocca
maròcca s. f. [der. di marra2 «mucchio di sassi»], settentr. – Accumulo di detriti rocciosi di origine sedimentaria; rifiuto, scarto di una mercanzia qualsiasi
marocchino1
marocchino1 (ant. marrocchino) agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo al Maròcco, territorio e regno dell’Africa nord-occid.: le popolazioni m.; l’artigianato, il cuoio m.; pelli marocchine. Come sost., abitante o nativo...