Del Monte, Peter
Bruno Roberti
Regista cinematografico statunitense, naturalizzato italiano, nato a San Francisco il 29 luglio 1943. Il suo cinema compone atmosfere sospese tra lirismo e sottile analisi [...] e nelle pieghe nascoste della psicologia femminile.
Bibliografia
A. Cappabianca, Figure da un treno, E. Bruno, B. Roberti, Conversazione con Peter Del Monte, e P. Marocco, La strana coppia, in "Filmcritica", 1996, 465, pp. 265-66, 276-82 e 269-71. ...
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Cooper, Gary (propr. Frank James)
Gaia Marotta
Attore cinematografico statunitense, di padre inglese, nato il 7 maggio 1901 a Helena (Montana) e morto il 13 maggio 1961 a Brentwood (California). Interprete [...] di C. si mosse sempre sulla stessa linea, finché non si verificò l'incontro con Josef von Sternberg in Morocco (1930; Marocco). Il regista ruppe la monotonia degli schemi per trasformare C. in un affascinante sex symbol al fianco di una splendida ...
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Ingram, Rex
Giulia Carluccio
Nome d'arte di Reginald Ingram Montgomery Hitchcock, regista, produttore, attore e sceneggiatore cinematografico irlandese, naturalizzato statunitense, nato a Dublino il [...] 1932) fu diretto insieme ad Alice Terry e in quella francese (del 1931) anche ad André Jaeger-Schmidt: venne girato in Marocco, con attori in buona parte non professionisti, e vi tornò a recitare I. stesso. L'insuccesso commerciale di quest'opera lo ...
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Regista cinematografico e teatrale italiano (Bergamo 1931 - Asiago 2018). Dopo aver esordito raccontando l'umile Italia degli anni Cinquanta, O. ha analizzato la civiltà contadina scavando nel suo passato [...] Villaggio fra situazioni magiche e animali parlanti. È seguito nel 1994 un austero e affascinante intermezzo girato in Marocco, Genesi. La creazione e il diluvio, con Omero Antonutti, all'interno del progetto internazionale Le storie della Bibbia ...
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Africa
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La cinematografia africana si è inscritta, fin dai suoi esordi, in una condizione di paradosso che l'ha accompagnata nel tempo. Nata, salvo rare eccezioni, tra [...]
Per le cinematografie dei Paesi di quest'area, tutti di lingua e cultura araba, v. le singole voci: Marocco, Algeria, Tunisia, Libia, Egitto.
Africa occidentale
Repubblica Popolare del Benin. - Nell'A. occidentale (dove le cinematografie guida sono ...
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Lawrence of Arabia
Mario Sesti
(GB/USA 1962, Lawrence d'Arabia, colore, 216m); regia: David Lean; produzione: Sam Spiegel per Horizon/ MGM; soggetto: dal romanzo autobiografico The Seven Pillars of [...] in quell'altro (un arabo su un cammello) che per un momento è stato.
Il film fu girato in Giordania, Spagna, Marocco e Gran Bretagna. Originariamente durava 222', ma prima di arrivare nelle sale subì molti tagli voluti dal produttore. Nel 1989 ne è ...
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Der blaue Engel
Alessandro Cappabianca
(Germania 1929, 1930, L'angelo azzurro, bianco e nero, 109m); regia: Josef von Sternberg; produzione: Erich Pommer per UFA; soggetto: dal romanzo Professor Unrat [...] gli riuscirà ancora solo in The Scarlet Empress. Negli altri film girati a Hollywood, a cominciare da Morocco (Marocco, 1930), Marlene potrà caratterizzarsi come donna fatale, ma sempre capace di riscattarsi (nel finale), sacrificandosi in nome dell ...
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The Four Horsemen of the Apocalypse
Paola Cristalli
(USA 1921, I quattro cavalieri dell'Apocalisse, bianco e nero, 133m a 22 fps); regia: Rex Ingram; produzione: Rex Ingram per Metro Pictures; soggetto: [...] Mathis, e la tribolata carriera di Ingram non superò la soglia del sonoro (abbandonò Hol-lywood, visse a lungo in Marocco, tornò alla scultura, scrisse testi sul cinema come eredità vivente della grande tradizione pittorica del passato). Ma in quel ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] e curati da Adrian, ma anche l'abbigliamento ideato da Banton per Marlene Dietrich, con caratterizzazioni erotiche, per Morocco (1930; Marocco) e Shanghai Express (1932) di von Sternberg, e per altri film della Paramount. A questi maestri dei c. si ...
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Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] l'interprete della storia della Cina del Novecento (The last emperor), l'evocatore della marginalità dell'intellettualismo nomade in Marocco (The sheltering sky, 1990, Il tè nel deserto, dal romanzo di P. Bowles), l'osservatore delle mitologie del ...
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marocca
maròcca s. f. [der. di marra2 «mucchio di sassi»], settentr. – Accumulo di detriti rocciosi di origine sedimentaria; rifiuto, scarto di una mercanzia qualsiasi
marocchino1
marocchino1 (ant. marrocchino) agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo al Maròcco, territorio e regno dell’Africa nord-occid.: le popolazioni m.; l’artigianato, il cuoio m.; pelli marocchine. Come sost., abitante o nativo...