È incerto se Bernardo da Pisa, abate del monastero cisterciense di S. Anastasio a Roma, che fu eletto papa ex insperato concorditer il 15 febbraio 1147, fosse dei Paganelli di Montemagno; pisano lo dicono [...] ancora prima di essere consacrato, a Farfa (18 febbraio) e a stabilirsi poi a Viterbo, dove ricevette l'obbedienza di Maroniti e di Armeni. Dalla vicina Vetralla bandì il 1° dicembre 1145 la seconda crociata, concedendo larghe indulgenze e favori; ma ...
Leggi Tutto
Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] e medievale cipriota, realizzò opere fortemente influenzate da T. Garnier e A. Perret (Banca centrale cooperativa, 1960, e chiesa dei Maroniti, 1961, a Nicosia); A. Behaeddin, che dopo gli studi a İstanbul si perfezionò in Germania e in Gran Bretagna ...
Leggi Tutto
ORIENTALI UNITI
Giuseppe Ricciotti
. Sono i cristiani appartenenti a qualche chiesa orientale (v. orientale, chiesa), ma che sia non scismatica, bensì unita con la Chiesa cattolica di Roma e ne riconosca [...] e in America (circa 100.000; v. ortodossa, chiesa).
Rito siro-antiocheno: Malankaresi (circa 9000); Siri (circa 70.000); Maroniti (v.; circa 370.000).
Rito siro-caldeo: Caldei (v.; circa 70.000); Malabaresi (circa 540.000).
Rito alessandrino: Copti ...
Leggi Tutto
È un indumento ecclesiastico sacro che consta di un quadrato di tela di lino tanto grande da coprire le spalle e parte del petto del sacerdote, che se lo stringe attorno al collo per preservare le vesti [...] di seta e d'oro, in modo da formare un collare. Questi ricami diedero origine ai merletti con cui ancor oggi è orlato. I sacerdoti romani l'indossano prima del camice, gli ambrosiani e i maroniti dopo.
Bibl.: I. Braun, I paramenti sacri, Torino 1924. ...
Leggi Tutto
NACCHI, Antonio Maria
Paolo Broggio
– Nacque ad Asōmatos (Aσώματος), nella parte meridionale dell’isola di Cipro, nel giugno del 1666, figlio di Hannā Nakkī, maronita originario di Tripoli, nell’attuale [...] (Ibn) Mahlūf, fu inviato a Roma, insieme al fratello Filippo, di circa due anni più giovane, per studiare presso il Collegio maronita, dove i due ragazzi furono ammessi il 20 gennaio 1676. Nel corso dei suoi studi Nacchi manifestò la vocazione per la ...
Leggi Tutto
Dottrina cristologica, diffusa nella Chiesa bizantina nel 7° sec., elaborata per superare le dispute attorno al modo di operare delle due nature in Cristo. Storicamente nasce come affermazione di monoenergismo [...] al tempo dell’imperatore Eraclio. Ripetutamente condannato dai papi, dopo un incerto atteggiamento di Onorio I, il m. fu definitivamente interdetto nel terzo Concilio di Costantinopoli (681, sesto ecumenico). Ebbe ancora seguaci fra i maroniti. ...
Leggi Tutto
RICCOLDO da Montecroce
Francesco Surdich
RICCOLDO (o Ricoldo) da Montecroce. – Nacque, probabilmente nel 1243, a Monte di Croce, castello del contado fiorentino sulle colline a monte di Pontassieve, [...] per l’Oriente, dove si fermò sino alla fine del secolo, entrando in contatto con le comunità cristiane dei maroniti, dei nestoriani, dei monoteliti e dei giacobiti, che si confrontavano fra loro anche violentemente, come avrebbe denunciato in una ...
Leggi Tutto
NAZARETH (arabo en-Naẓrah; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Città della Palestina settentrionale situata sulle prime colline che limitano a nord la grande Piana di Iezreel presso il punto [...] i greco-ortodossi; seguono i cattolici-romani, i greci malechiti e gli evangelici. Vi è anche un piccolo nucleo di maroniti. Un terzo della popolazione è musulmana; gli ebrei sono pochissimi in città, ma hanno parecchie colonie recenti nei dintorni ...
Leggi Tutto
GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] trasferirono nella parrocchia di S. Nicola in Arcione, dove abitarono in due case poste nei vicoli in Arcione e dei Maroniti, la seconda quasi contigua all'abitazione della zia paterna Laura Golia e del marito, il noto architetto Sebastiano Cipriani ...
Leggi Tutto
KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] XIII visitatore apostolico delle Chiese latine nella penisola balcanica, insieme con il gesuita T. Raggio (Raggi), già visitatore dei maroniti in Libano, con l'incarico di attuare i decreti del concilio di Trento.
Il K. visitò Dalmazia, Albania ...
Leggi Tutto
maronata
s. f. (iron.) Trovata, comportamento tipico di Roberto Maroni, esponente politico del centro destra, più volte ministro. ◆ Il ministro del Welfare, Roberto Maroni, ha riacceso la polemica sull’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori...
maroniano
s. m. e agg. Sostenitore di Roberto Maroni; di Roberto Maroni. ◆ Replica infatti Maroni: «[Carlo Azeglio] Ciampi non ha toccato questi argomenti. E tale comportamento dimostra che gli è bastato leggere i giornali di questi giorni...