LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] Dialogo della volgar lingua di P. Valeriano (1524) il L. partecipa, insieme con Antonio Matteazzi detto il Marostica e Angelo Colocci, alla cornice del dialogo, sostenendo una posizione linguistica di stampo naturalistico. Nel Castellano di Giovan ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova negli ultimi decenni del sec. XIV da Francesco Novello, signore della città, e da Taddea d'Este; collaborò fin da giovane alla realizzazione [...] di foraggi e di vettovaglie persuasero ben presto lo Spano dell'impossibilità dell'impresa. Respinto anche da Bassano, Asolo, Marostica e convinto dell'inutilità di tentare l'occupazione di Vicenza e di Verona, alla fine di febbraio egli ritornò in ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] sui fronti di guerra più significativi: a Montagnana, colonia veneziana nel Polesine (al comando di dieci stradiotti), Marostica, Bassano (dove catturò, con il conte Piero Monochovich, sedici ostaggi e dieci cavalli), Castelfranco Veneto, Udine (alla ...
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CALZONE (Calison, Calsom, Galison), Francesco
Franco Fasulo
Nacque a Salò, da Giacomo, tra il 1460 e il 1470. Le prime notizie sulla sua attività militare al servizio della Repubblica veneta risalgono [...] dote alle figlie del caduto (17 marzo 1516). Neanche questa assegnazione fu però definitiva perché un terzo decreto permutava Sacile con Marostica (18 ott. 1516).
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diari, IV-XXIII, Venezia 1880-88, ad Ind.;B. Gratarolo, Hist ...
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SETTE COMUNI, Altipiano dei (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giovanni BACH
L'altipiano dei Sette Comuni, detto anche di Asiago dal nome del centro di popolazione più importante, fa parte delle Prealpi [...] corresponsione di un canone (pensionatico). Derivata dall'agricoltura è l'industria dei cappelli di paglia, esercitata a Marostica su materia prima (culmi del Triticum aestivum) proveniente dai colli pedemontani. È in completa decadenza, come quella ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] del Consiglio dei Dieci, Lettere, b. 18, alla data.
129. Ibid., b. 254, Lonigo, 14 luglio 1677.
130. Ibid., Marostica, 10 ottobre 1665. Un pur rapido cenno alle controversie «trà Magistrati di Venezia, e Reggimenti; trà Reggimento, e Reggimento; e ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] della loro vita.
Nel 1866 sposò, nonostante le riserve del padre (che proprio quell'anno fu eletto deputato nel collegio di Marostica, mandato che mantenne fino al 1873), la contessa Margherita di Valmarana; nel 1868, dopo aver superato l'esame di ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] scena di scrittura del Dialogo comprende un narratore e un narrante: il D. infatti finge che sia A. Colucci a narrare al Marostica e al Massimi la disputa intercorsa sere prima in casa del cardinale Giulio de' Medici tra il Trissino, il Tolomei, il ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] guerra "del castello d'Amore"; nel 1218 arbitrava per conto di Padova la cessione a Vicenza dei beni e del castello di Marostica da parte di Ezzelino (II) da Romano e di suo figlio Icilinellus (Ezzelino III); nel 1222-1223 mediava, di concerto con il ...
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CARAFA, Riccardo
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 12 dic. 1859 da Ferdinando duca di Casteldelmonte, e successivamente anche di Andria, e da Maria Grazia Serra dei duchi di Cassano.
Al ramo paterno [...] , D. Oliva, A. Colautti e altri, fu tra i sostenitori della candidatura di E. Corradini nel collegio elettorale di Marostica, dopo aver fatto parte, nell'ottobre dell'anno precedente, del comitato d'onore per la candidatura dello stesso Federzoni nel ...
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scacco
s. m. [dal pers. shāh «re»; voce diffusa dalla cultura araba e giunta all’ital. prob. per tramite del provenz. e catal. ant. escac: v. anche matto2] (pl. -chi). – 1. a. Ognuno dei pezzi di materiale vario (legno, avorio, metallo anche...