Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] di segretario di legazione di seconda classe, nelle elezioni del novembre 1892 fu eletto deputato per il collegio di Marostica, in provincia di Vicenza, dove venne confermato nelle successive legislature fino al 1904, allorché si dimise da deputato ...
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GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] , ma ricordate dalle fonti, sono le opere eseguite dal G. a Bassano in S. Maria degli Angeli e in S. Chiara; a Marostica nelle chiese di S. Luca e di S. Sebastiano; a Cittadella nella chiesa dei riformati; nella parrocchiali di Camin, di Oliero e di ...
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COSTALONGA, Gaetano
Fernando Rigon
I dati anagrafici di questo pittore sono determinabili grazie al Maccà (Abbecedario...) che ne trascrisse l'atto di battesimo e raccolse copia dell'atto di morte; [...] 'altare porta la data 1794.
Esiste inoltre, pur assai rovinato, un Martirio di s. Stefano nella parrocchiale di Mure di Marostica. Del C. si conservano infine gli affreschi, con flebili figure, medaglioni e finti rilievi, sulle pareti dei due tinelli ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] con due satiri, oggi perduto) proseguì nel 1535 con la decorazione della facciata, ora frammentaria, della Scuola di S. Antonio a Marostica e raggiunse un alto grado di maturazione tecnica in S. Lucia di Tezze dove, insieme con i suoi fratelli, il D ...
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MARCELLINO, Valerio
Lorenzo Carpanè
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1536, da Giambattista.
Ebbe due fratelli, Giovanni Aurelio e Francesco; sposò Laura di Silvestro Memo, la quale dettò testamento [...] Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 3, LXXIII (1939-40), pp. 213-243 passim; G. Presa, A. Citolini, V. M. e V. Marostica nella vicenda d'una lettera in difesa del volgare (sec. XVI), in Studi in onore di Alberto Chiari, II, Brescia 1973, pp. 1001 ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] impieghi presso le corti civili di primo grado. Nell'ottobre del 1514, invece, fu nominato podestà a Lonigo, con Marostica, una delle due sedi governate da patrizi veneziani nel territorio vicentino e da poco tornata alla Serenissima.
Assolto il ...
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CONFORTO da Costozza (Confortus Pulex)
J. Kennet Hyde
Nacque intorno al 1300 da Giambono di Giacomo, probabilmente a Costozza.
Che C. sia nato verso il 1300 si deduce dal fatto che il suo nome compare [...] i figli Lodovico e Taddeo; ciò nonostante, Lodovico seguì il padre nella professione notarile ed ebbe dalla moglie Margherita da Marostica molti figli che C. registra con meticolosa esattezza nella sua cronaca.
L'ultima notizia che abbiamo di C. si ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] nel quinto capitolo dell'opera i quattro supposti infanticidi rituali di Andrea da Rinn, di Orsola di Lienz, di Lorenzino da Marostica e di Sebastiano da Porto Buffolé. Oltre che la totale mancanza di senso critico del B. nel raccogliere i documenti ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] estendeva, incuneandosi tra le vallate dell'Astico e del Brenta, lungo la fascia pedemontana tra Cogollo, Breganze e Marostica e si congiungeva ad altre parrocchie poste sui terreni più pianeggianti dell'altopiano dei Sette Comuni; una zona lontana ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] , è di per sé significativo il fatto che non pochi di questi lavori pubblici riguardino centri minori del territorio (Soave, Marostica, Riva del Garda) o la città di Vicenza (la cinta muraria, i granai signorili). È da ricordare, infine, che sebbene ...
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scacco
s. m. [dal pers. shāh «re»; voce diffusa dalla cultura araba e giunta all’ital. prob. per tramite del provenz. e catal. ant. escac: v. anche matto2] (pl. -chi). – 1. a. Ognuno dei pezzi di materiale vario (legno, avorio, metallo anche...