Scultore (Marostica 1780 - Venezia 1844), allievo dello zio Giovanni F., detto G. Torretti, subì l'influsso di A. Canova; lavorò specialmente per le chiese del Veneto, eseguendo tra l'altro parte delle [...] sculture delle chiese di S. Maurizio e del Nome di Gesù a Venezia. Scolpì tombe per i cimiteri di Vicenza e Ferrara e la statua della Scultura nel mausoleo di Canova esistente in S. Maria dei Frari a Venezia. ...
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BIANCHINI, Natale
Franco Barbieri
Figlio di Marco, nacque probabilmente a Marostica nel 1653 circa; ivi comunque visse e lavorò. Si rese celebre "per molti parapetti d'altari e tavolini che sembrano [...] ed opachi) e nella chiesa di S. Francesco a Schio (due altari). Il Maccà cita anche un paliotto in S. Gottardo di Marostica (ora divenuta casa di abitazione), uno per l'altar maggiore della chiesa di Villaraspa ed uno (attribuito però solo per sua ...
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FERRARI, Bartolomeo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Luigi, scultore, il F. nacque a Marostica (Vicenza) il 18 luglio 1780. Secondo lo Zanotto (1844), il padre lo mise dapprima a bottega presso un [...] farmacista, ove tuttavia il giovane non si trattenne, intenzionato a seguire "le orme del suo parente" scultore, lo zio Giovanni Ferrari detto il Torretto. Dopo un'iniziale attività di plasticatore di ...
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Pittore (Bassano 1549 - Venezia 1592), figlio di Iacopo. La sua prima attività è strettamente legata al padre, col quale firma opere come La predica di s. Paolo (1574, Marostica, S. Antonio) e la Circoncisione [...] (1577, Bassano, Museo civico). Sviluppò con notevoli qualità pittoriche il tipo di scena biblico-pastorale inaugurato da Iacopo. A Venezia, dove si stabilì intorno al 1580, ebbe importanti commissioni ...
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Architetto e scrittore (Vicenza 1730 - ivi 1803), seguace della maniera palladiana. Costruì a Vicenza i palazzi Loschi (poi Zileri dal Verme), e Cordellina, il casino Lampertico già Capra, ecc. Lavorò [...] anche a Verona, Padova, Marostica, ecc. Pubblicò scritti e disegni d'architettura. ...
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ANTONIBON
Giovanni Mariacher
Famiglia di ceramisti veneti, attivi particolarmente a Bassano ed a Nove tra la fine del sec. XVII e la seconda metà del XIX, Pasquale (I), detto anche Pasqualino, fu probabilmente [...] 1867. Opere sue si trovano nel Museo e in chiese della città nativa.
Pasquale (III), figlio di Gian Battista (III), nato a Marostica verso il 1846, fu deputato dalla XII alla XV legislatura (1874-86); resse le sorti della casa fino a tarda età e nel ...
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CIGNAROLI, Giuseppe (in religione, Felice)
Franco R. Pesenti
Nato a Verona il 4 maggio 1726 da Leonardo e da Maddalena Vicentini, fu avviato quasi certamente alla pittura dal fratello di primo letto [...] Nel 1748 però prese l'abito di novizio dei francescani. a Schio, e l'anno dopo fece la professione solenne. Trasferito a Marostica, poi di nuovo a Schio, dal 1777 al 1786 stette a, Verona. In queseanno è trasferito in qualità di vicario nel monastero ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] , si dedicò ad analizzare i numerosi fossili e le pietrificazioni che si erano sedimentati sulle montagne tra il Brenta e Marostica, spesso ritrovati tra le pietre da lui stesso lavorate.
Il suo interesse fu soprattutto attirato in misura via via ...
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De Donà, Mario. – Artista e graphic-designer italiano, noto anche con lo pseudonimo di Eronda (Treviso1924 -Trieste 2009). Si è occupato di tutte le espressioni del visual design, in un’attività parallela [...] grafica nel volume Encyclopedia grafica, in occasione della mostra allestita a Palazzo Crepadona di Belluno. Alla rassegna Umoristi a Marostica, nel 1992 vince il Gran Premio Internazionale Scacchiera, con il tema "Sfortuna", "per la intensità della ...
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GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] , ma ricordate dalle fonti, sono le opere eseguite dal G. a Bassano in S. Maria degli Angeli e in S. Chiara; a Marostica nelle chiese di S. Luca e di S. Sebastiano; a Cittadella nella chiesa dei riformati; nella parrocchiali di Camin, di Oliero e di ...
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scacco
s. m. [dal pers. shāh «re»; voce diffusa dalla cultura araba e giunta all’ital. prob. per tramite del provenz. e catal. ant. escac: v. anche matto2] (pl. -chi). – 1. a. Ognuno dei pezzi di materiale vario (legno, avorio, metallo anche...