POLENTA, Ostasio da
Francesca Panzavolta
POLENTA, Ostasio da. – Terzo di questo nome, nacque a Ravenna presumibilmente non prima del 1407 e non più tardi dei primi mesi del 1410 da Obizzo, signore di [...] Ravenna e vicario apostolico per la S. Sede, e da Lisa di Alberigo Manfredi, signore di Marradi.
Allo stato attuale delle ricerche si ignorano il tipo, i modi e la qualità della sua prima formazione e le tappe della sua vita giovanile, se non che ...
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Letterato (Firenze 1503 - ivi 1565). Il V. è una delle figure tipiche del Cinquecento italiano. Fu uomo d'ingegno vivace anche se non profondo, di cultura vasta sebbene superficiale. La sua opera più importante [...] , era fiorentino, ma la famiglia oriunda di Montevarchi. Benedetto ricevette la sua formazione umanistica da Gaspare Mariscotti da Marradi; a 18 anni andò a Pisa a studiare giurisprudenza e divenne procuratore e notaio. Dopo la morte del padre ...
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Fiume della Romagna (Emilia), che nasce presso il passo Colla di Casaglia, fra il M. La Faggeta e il M. Giovisana, a circa 950 m. Scorre dapprima in gola stretta e a Crespino riceve il Fosso del Lago, [...] che ha più lungo corso e più ricco deflusso. Altri fossi giungono a esso, ma solo a Marradi riceve un tributario di qualche importanza, il Rio Salto; poi nuovi fossi e rii, e, presso Brisighella, a destra, il torrente Ebola, gli recano modesto ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] all'affermarsi in quel paese, più che altrove, di correnti di pensiero critiche del tradizionale formalismo giuridico (v. Marradi, 1971). Non va però sottovalutato che il contesto statunitense risulta particolarmente adatto a mettere in luce i limiti ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] il nome di Enrico (Cecchi, p. 148). Intorno al 1723 fu trasferito nel convento di S. Reparata a Marradi, dove apprese l'arte della scagliola.
Qui aveva operato Salvatore Perrier, appassionato naturalista e dilettante calligrafo, che cercò di ...
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UBALDINI, Domenico detto il Puligo
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel 1492 dal fabbro Bartolomeo di Domenico e da Apollonia, figlia dell’orafo Antonio di Giovanni. Queste sono le notizie biografiche [...] la Galleria Palatina di Firenze (Domenico Puligo, 2002). Stando a Milanesi, la famiglia Ubaldini sarebbe stata originaria di Marradi, in Mugello, ma alla fine del Quattrocento si sarebbe trasferita a Firenze nel quartiere di S. Giovanni, popolo ...
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Giudiziari, sistemi
Carlo Guarnieri
di Carlo Guarnieri
Giudiziari, sistemi
sommario: 1. La funzione giudiziaria: rendere giustizia. 2. Il giudice. 3. Le strutture. 4. Il processo. 5. Sistema giudiziario [...] pp. 43-62.
Markesinis, B. S., Foreign law and comparative methodology: a subject and a thesis, Oxford: Hart Publishing, 1997.
Marradi, A., Sistema giudiziario, in Dizionario di politica (diretto da N. Bobbio, N. Matteucci e G. Pasquino), Torino: UTET ...
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RIOLO dei bagni (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Paese del Faentino in provincia di Ravenna, situato sulla strada Casolana, a più di 8 km. da Castelbolognese, sulla sinistra [...] ), per più della metà sparsi: il resto divisi fra il capoluogo e 5 frazioni. Servizî automobilistici lo collegano a Marradi e a Castelbolognese.
Le acque minerali di Riolo sono solforose, clorurato-sodiche iodiche, ferruginose-carboniche, per bagni ...
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Antropologo italiano (San Vito al Tagliamento 1916 - Palmanova 2005), insegnò nelle univ. di Pavia, Firenze e Trieste, di cui fu professore emerito. Inizialmente influenzato da B. Croce, si avvicinò successivamente [...] (1960); Antropologia funzionale (1967); Manuale di antropologia culturale (1971); Valori, classi sociali, scelte politiche (in collab. con A. Marradi, 1976); Modi di produzione e lotta di classe in Italia (in collab. con R. Cartocci, 1979); La nostra ...
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Scrittore italiano (Genova 1941 - Casale Monferrato 2015). Dopo un'intensa militanza avanguardistica, testimoniata da testi poetici (Disfaso, 1968) e prose sperimentali (Narcisso, 1968; Tempo di massacro, [...] racconti (2006); L'italiano (2007); Dio, il diavolo e la mosca nel grande caldo dei prossimi mille anni (2008); Natale a Marradi. L'ultimo Natale di Dino Campana (2008); Le due chiese (2010); Un nulla pieno di storie. Ricordi e considerazioni di un ...
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biancheggiare
v. intr. e tr. [der. di bianco1] (io bianchéggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Apparire, mostrarsi bianco o quasi bianco: Lo villanello ... vede la campagna Biancheggiar tutta (Dante); sotto il maestrale Urla e biancheggia...
cumulare
v. tr. [dal lat. cumulare] (io cùmulo, ecc.). – Mettere insieme più cose, facendone un cumulo; ammassare (usato quasi soltanto in senso fig.; in senso proprio è più com. accumulare): odio che antico Su te cumularono gli anni (Marradi);...