SORANZO, Francesco
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 3 gennaio 1557, figlio primogenito del patrizio veneziano Giovanni di Francesco e di Marietta di Girolamo Zane.
Ebbe quattro fratelli: Giacomo, [...] veduti e per non incorrere in sospetto di mali cristiani», nel contesto di una società che aborriva ed emarginava i moriscos e i marrani, pur non potendo fare a meno della loro opera nell’agricoltura e nei commerci. È però da notare che Soranzo fu ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] domenicani e l’aristocrazia; i due gruppi erano a loro volta in contatto con un altro gruppo, attivo tra i marrani emigrati a Salonicco. È tuttavia difficile capire quale fosse all’epoca la dottrina religiosa di Paleologo, poiché le opere antecedenti ...
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DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] , pp. 41 s., 160; A. Sartori, Documenti per la storia della musica al Santo e nel Veneto, Vicenza 1977, pp. 25 s.; O. Marrani, Gubbio. La cappella musicale del duomo, Gubbio 1980, p. 10; C.V. Palisca, D.G., in The New Grove Dictionary, London 1980, V ...
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RINUCCINI, Cino
Roberto Siniscalchi
RINUCCINI, Cino (Rinuccino). – Nacque a Firenze intorno al 1350, da Francesco, ricco mercante e uomo politico, e da Filippa di Filippozzo de’ Bardi (Ricordi storici..., [...] , C. R. e la scuola di Santa Maria in Campo, in Studi medievali, s. 3, XVII (1976), pp. 625-674; G. Marrani, ‘Trassinar minciabbi’, accertamenti sulla tenzone C. R. - Pippo Sacchetti, in Lingua nostra, LXIII (2002), pp. 22-27; S. Stefanizzi, C. R ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] del ghetto ebraico a Roma, e quindi, nell’autunno dello stesso anno, con una violenta campagna contro i marrani di origine portoghese da anni presenti ad Ancona.
Nel frattempo il pontefice diede seguito alla sua antica avversione antiasburgica ...
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TROTTI, Giacomo
Matteo Provasi
– Nacque a Ferrara nella contrada di S. Giacomo nei primi mesi del 1423, primogenito dei sei figli maschi di Lodovico, funzionario al servizio di casa d’Este (fu camerlengo [...] a Ercole I, vi fu la cacciata degli ebrei dalla Spagna (1492), in previsione della possibile accoglienza di famiglie di marrani in Ferrara, con positivi risvolti finanziari per la città, e i primi movimenti degli eserciti all’inizio delle guerre d ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Pio V. Ma di tanta pieghevolezza un po' dovette vergognarsi - e senz'altro gli dovette dispiacere espellere, nel 1558 coi marrani, Amato Lusitano che, peraltro, lo celebrò l'anno dopo come principe giusto; e si dimostrò benevolo con i medici ebrei a ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] della morte. 1512-2012, Amerigo Vespucci svelatore del “Mundus novus”, I-II, a cura di D. Baldi - M. Maggini - M. Marrani, Reggello 2012 (I volume, alle pp. 25-65, la trad. it. della Cosmographiae Introductio; II volume, la ripr. in facsimile del ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] ecclesiastici. Tollerante con gli Ebrei, alle cui pingui casse poteva attingere, fu, come spagnolo, severo contro i "marrani", costretti a pubbliche penitenze e a taglie gravose. Per provvedere a una sollecita spedizione dei brevi papali, istituì il ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] dell'organo nell'alta valle del Metauro, in IV Rassegna naz. cori polifonici, 20-21nov. 1976, Urbania 1976, p. 7; O. Marrani, Gubbio. La cappella mus. del duomo, Firenze 1977, p. 28; R. Colapietra, L'Aquila dell'Antinori, in Antinoriana. Studiper il ...
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marrana
(o marana) s. f. [voce di origine mediterranea], roman. – Piccolo rivo o fosso con acqua: fino a dove il poggio scende Nel reticolo di marane e scoli (Luzi); è elemento che ricorre in varî toponimi dei dintorni di Roma: m. della Caffarella;...
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...