POTHOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa gli ultimi anni del V sec. a. C.
Gli vengono assegnati da J. D. Beazley 23 crateri a campana che lo stesso autore considera collegati [...] argomento, o per lo meno come richiamo, il mondo dionisiaco, nei cui limiti possono entrare anche Apollo e Marsia. Le sue figure peraltro appaiono spesso stanche e poco vitali, le scene pesantemente costruite. Pothos viene chiamato dall'iscrizione ...
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(gr. Μαντὶνεια) Città dell’Arcadia orientale. La fondazione della città fortificata avvenne solo nel 464-59 a.C., nei pressi di un insediamento esistente già fin dal periodo geometrico (➔ Grecia). Più [...] muraria (370 a.C.) rimane il basamento in pietra. All’interno delle mura si è in parte ricostruito il tracciato di alcune strade, l’agorà, il teatro, il buleuterio. Dagli scavi provengono lastre con Apollo, Marsia e le Muse attribuite a Prassitele. ...
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THERMA (ΘEP.)
N. F. Parise
Ninfa delle acque calde di Apamea. Il nome compare abbreviato sul rovescio di una moneta di Apamea dell'età di Gordiano accanto ad una delle quattro raffigurazioni disposte [...] nuda ed ha un ramo nella destra e la sinistra posta al di sopra di un'anfora (?), sono rappresentati il Meandro, il Marsia e l'Orga.
Bibl.: F. Imhoof-Blumer, Nymphen und Chariten auf griech. Münzen, Atene 1908, p. 167; B. V. Head, Historia numorum2 ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] ) e simili ai πᾶνες (v. pan). Alla definizione euripidea si collega Pausania (i, 24, 1; ii, 7, 9) che considera sileno tanto Marsia quanto colui che venne incatenato da Mida, mentre i satiri sono sempre giovani ed afferma che "quelli fra i satiri che ...
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АСAIО
R. Fleischer
Usurpatore sotto Antioco III di Siria (220214 a.C.), A. apparteneva a un ramo laterale dei Seleucidi e riconquistò da Pergamo una gran parte dell'Asia Minore. Dopo aver temporeggiato [...] di Zeus dall'Artemìsion di Sardi furono a torto riscontrati tratti di Acaio. Probabilmente il noto gruppo ellenistico di Marsia doveva essere all'origine una trasposizione in chiave mitologica della pena comminata da Antioco III ad Acaio.
Si sono ...
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MIRONE di Eleutere (Μύρων, Myron)
Goffredo Bendinelli
È lo scultore greco più illustre di cui si abbiano precise notizie per il sec. V, insieme con Fidia e con Policleto. M. è detto anche di Atene, perché [...] dai quali si guarda.
Altra opera nota di M., perfettamente ormai identificata nelle repliche, è il gruppo di Atena e Marsia, il cui originale, in bronzo, si ammirava tra le sculture votive che fiancheggiavano la strada dai Propilei al Partenone, sull ...
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SCHMIDT, Johann Martin, detto Kremserschmidt
Hans Tietze
Pittore, nato il 25 settembre 1718 a Grafenwörth presso Krems (Bassa Austria), morto il 28 giugno 1801 a Stein. Dopo avere studiato cinque anni [...] Krems, divenne nel 1768 membro dell'Accademia di Vienna coi due dipinti Il giudizio di re Mida nella gara tra Apollo e Marsia e la Fucina di Vulcano (entrambi nel museo d'arte barocca a Vienna). Fu il più popolare pittore austriaco dell'epoca barocca ...
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Scultore greco; nato (fine sec. 6º a. C.) a Eleutere, è detto anche ateniese e ad Atene dovette infatti svolgere la sua attività. Fiorì nella prima metà del sec. 5º, mentre il figlio Licio, pure scultore, [...] Sull'Acropoli di Atene era il gruppo bronzeo di Atena e Marsia raffigurante il momento del mito in cui Atena ha gettato a le tibie e l'incauto Marsia si arresta sorpreso e cupido dinanzi all'oggetto che lo attrae. Il Marsia fu riconosciuto da H. ...
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MASSIMO Tirio
Alessandro Olivieri
Retore greco, fiorì, secondo Eusebio, nel 152 d. C. Ma pare che il cronista lo scambiasse con lo storico Massimo, il maestro di M. Aurelio. Suida lo fa vivere sotto [...] sua Interpretazione dei sogni. Dei suoi viaggi possiamo dire di certo che fu a Roma; vide il Meandro e il suo affluente Marsia. È autore di 41 διαλέξεις (la διάλεξις, molto alla moda presso i sofisti, era propriamente una conferenza, in cui l'autore ...
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Celeberrimo pittore greco la cui fama ispirò anche gli artisti del Rinascimento (n. 450 circa - m. prima del 394 a. C.), fu fra i primi pittori di quadri di cavalletto.
Vita
Plinio gli attribuisce come [...] con Socrate.
Opere
Si ricordano varie opere: uno Zeus con gli altri dei, un Eros coronato di rose in Atene, un Marsia legato nel tempio della Concordia a Roma, un Pan, Borea, Tritone, Penelope, Menelao, un atleta, una vecchia (che gli avrebbe ...
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marsa
s. f. [voce araba, marsā]. – 1. Porto, ancoraggio; il termine ricorre frequentemente nei toponimi della costa africana del Mediterraneo (per es., Marsa Matruh in Egitto, Marsa al-Kabir in Algeria, La Marsa in Tunisia), di Malta (Marsa...
marso
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Marsus], letter. – Relativo o appartenente ai Marsi, antica popolazione stanziata intorno al lago Fùcino, nell’odierno Abruzzo: Davanti i flutti de’ m. militi (Carducci); La gente marsa È d’ossa dure (D’Annunzio).