FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] a Torre di Este, affrescando il soffitto del salone centrale con le Quattro stagioni e due scene laterali con Apollo e Marsia. Nel 1732 intraprese un viaggio di studio a Bologna, che lo mise in contatto con i capolavori conservati nelle collezioni ...
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CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] di porre fine alle faide dei nobili: il 19 genn. 1457 infatti invitò Antonio Colonna principe di Salerno e Odoardo duca della Marsia da un lato, e il C. e i suoi fratelli daIl'altro, a rinunciare alle ostilità, imponendo loro "una tregua di due ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] nel terzo stato con l'indicazione di A. Lafréry), il Compianto di Abele (nel secondo stato firmata Lafréry) e il Supplizio di Marsia, di cui esiste una copia in controparte con l'excudit di Antonio Salamanca e vari stati successivi.
Il Malvasia (1678 ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] quanto un cinabro" e ne dà la ricetta. Il Demmin segnala un piatto, nella collezione Fould, con la raffigurazione di Apolloe Marsia, dipinto da un Nicolò da Fano nella bottega di Virgiliotto.
Il C. appartiene al gruppo dei maestri faentini, quali i ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] del celebre collezionista P.-J. Mariette che lo ritenne un'esercitazione giovanile "assez mauvaise", e un Apollo che scortica Marsia con S. Pietro in Montorio nello sfondo, presumibilmente da disegno del Rosso Fiorentino (Petrucci, p. 96).
Agli anni ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] il secondo decennio si collocano, con ogni probabilità, i due oli, di piccolo formato, concepiti in pendant, con Apollo e Marsia e Piramo e Tisbe conservati nella Pinacoteca nazionale di Bologna. Si tratta di due opere paradigmatiche dello stile dell ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] come quelli dedicati al confronto fra i due commoventi personaggi femminili di Sāvitrī e Alcesti (1875), a Hermes (1877), a Marsia (1888) e al Bacco indiano nelle sue attinenze col rito e col culto dionisiaco (1905), mostrano, insieme con le numerose ...
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CARDINALI, Luigi
Nicola Parise
Nato a Velletri il 6 ag. 1783 da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi, compì i primi studi frequentando le scuole pubbliche ed il collegio dei padri della Dottrina [...] , che ne furono stampati, il C. pubblicò nelle Memorie osservazioni su di un Sarcofago antico rappresentante la favola di Marsia (I [1824], pp. 49-77), la versione italiana di un'introduzione allo studio dell'esemplare di Stratonicea dell'edictum ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] attribuiti negli anni Trenta e noti attraverso riproduzioni fotografiche, come una Uccisione di Cesare, Prometeo liberato, Apollo e Marsia (Fantelli, 1978, p. 318), non possono essergli confermati.
Nei primi anni padovani il F. fu occupato anche da ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] Catone, Genova, Palazzo Bianco; Presepe, Quarto, coll. Nattini). Neppure quando, nel '44,dovette terminare la sala di Marsia nel palazzo Negrone lasciata interrotta dal Bottalla cedette a fantasie decorative, anzi il "peso" del suo innesto concreto e ...
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marsa
s. f. [voce araba, marsā]. – 1. Porto, ancoraggio; il termine ricorre frequentemente nei toponimi della costa africana del Mediterraneo (per es., Marsa Matruh in Egitto, Marsa al-Kabir in Algeria, La Marsa in Tunisia), di Malta (Marsa...
marso
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Marsus], letter. – Relativo o appartenente ai Marsi, antica popolazione stanziata intorno al lago Fùcino, nell’odierno Abruzzo: Davanti i flutti de’ m. militi (Carducci); La gente marsa È d’ossa dure (D’Annunzio).