PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] nel 1863 con Pietro Sellitto. Nel marzo del 1860 pagò con un nuovo arresto di due giorni e l’esilio a Marsiglia i contatti con la diplomazia sarda. Fermatosi a Livorno, su segnalazione di Giuseppe Pisanelli fu chiamato dal dittatore Luigi Carlo ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] di cui era titolare, giungendo persino ad eccitare contro i riformati la regina madre, nonché la nobiltà di Aix, di Marsiglia e d'Arles. Fu infine indotto a mutare giudizio sulla Congregazione di S. Mauro dalle pressioni e dall'eloquenza infocata di ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] imputato Filippo Anfuso, per avere organizzato svariati crimini politici, quali l'assassinio avvenuto nel 1934 nella città di Marsiglia, del re Alessandro di Iugoslavia.
Esattamente alla vigilia di questo processo, il 29 gennaio 1945, il C. fu ...
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BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] dei governatori e degli altri funzionari locali dello Stato della Chiesa.
Nell'ottobre del 1533 seguì assieme alla corte il papa a Marsiglia per assistere alla cerimonia delle nozze di Caterina de' Medici con il futuro Enrico II. In questa città il B ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] alacremente i B. attraverso le loro succursali, di cui le più importanti furono quelle di Roma, Genova, Parigi, Londra, Marsiglia e della Champagne. Durante gli anni di collaborazione col Papato i B., secondo una statistica condotta da Y. Renouard (p ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] che toccò in rapida successione i porti di Napoli, La Valletta, Atene e Istanbul. Il 18 agosto il L. giunse infine a Marsiglia, e, pochi giorni dopo, a Nizza.
Qui, mentre si apprestava a recarsi a Genova, venne colpito dal colera, che rapidamente lo ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] breve anno del suo ufficio il B. concluse trattati con le città marittime della Provenza, tra cui Arles e Marsiglia, prese provvedimenti giudicati assai opportuni circa i viaggi in "caravanna" delle navi che andavano verso Oriente e verso Occidente ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] infatuati, nei confronti dei presunti caratteri originali – esotici, barbarici e orientali – della popolazione locale.
Dopo aver vissuto a Marsiglia e a Parigi, nel 1827 partì nuovamente per la Grecia, ma durante il viaggio si fermò ad Anversa, dove ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] del padre. Costante si mette in mare per chiedere aiuto alla regina di Palmira Zenobia, ma viene gettato da una tempesta a Marsiglia: qui la regina dei Galli Vittoria si innamora di lui e diviene sua sposa. Costante ritorna quindi in Oriente e con l ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] tramutata poi in esilio per l'intervento di un giudice suo vecchio allievo. Il 31 gennaio partì per la Francia. Andò prima a Marsiglia e poi a Parigi, dove rimase fino al 1802, quando, in base a una clausola del trattato di pace tra Francia e Napoli ...
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sapone
sapóne s. m. [lat. sapo -ōnis «miscuglio di grassi e cenere per tingere i capelli in rosso», voce di origine germ. pervenuta al lat. per tramite gallico]. – 1. Nome con cui si indicano comunem. i sali alcalini (di sodio e di potassio)...
marsigliese
marsigliése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla città di Marsiglia, nella Francia merid.: il porto m.; dialetto m. (o assol. il marsigliese); zuppa di pesce alla m., la bouillabaisse. 2. s. m. e f. Abitante,...