BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] e di Saint-Guilhem-du-Désert (Parigi, Arch. Nat., VI, 1229, ff. 68v-69r). Rientrò in Francia per mare, sbarcò a Marsiglia e passò per Béziers, prima di raggiungere la corte per esercitare la sua carica di primo elemosiniere della regina madre. Paolo ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] del fratello L. e, l'8 nov. 1319, assistette alla solenne traslazione dei suoi resti nella chiesa dei frati minori a Marsiglia. In Francia, re Filippo VI di Valois, suo nipote, istituì rendite per le confraternite che si fossero intitolate a L., come ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] , celebrato il 5 ott. 1600 a Firenze, egli accompagnò la nuova regina in Francia: partita da Livorno, Maria sbarcò a Marsiglia e risalì il corso del Rodano fino a Lione, dove il matrimonio fu celebrato il 17 dicembre dal cardinale Pietro Aldobrandini ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] nel maggio, il suo Dialogus, e lo dedicò al Seyssel che stava allora perfezionando il suo passaggio dal vescovado di Marsiglia all'arcivescovado - tale dal 1515 - di Torino; e finalmente, il 27 settembre successivo, giurò ad Aosta dinanzi a tutto il ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] di giansenismo e denunciato nel 1720 al tribunale del S. Uffizio di Roma, il B. preferì andare in esilio a Marsiglia, ove entrò prima in un convento dei carmelitani scalzi, quindi si ritirò presso i certosini che raccolsero con rispetto senza mai ...
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ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] liberare da elementi della polizia francese, per intervento della Evangelical Alliance,e aiutato ad andare a Londra, via Marsiglia e Parigi. In Inghilterra si dedicò alla propaganda anticattolica, e pubblicò il libro (dove a pseudo rivelazioni si ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] personaggio di spicco nel clero romano, L. aveva incaricato il monaco Cassiano, del monastero di S. Vittore a Marsiglia, di fare un'esposizione della dottrina di Nestorio. A Roma, all'epoca, era disponibile una copiosa, ma tendenziosa documentazione ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] l'anno precedente gli aveva ceduto la carica di abate commendatario della basilica genovese di S. Siro, gli proc'urò il vescovato di Marsiglia. Il 7 ottobre 1531 il re di Francia gli spedì le lettere di placet e il C. prese possesso della sede il 28 ...
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Nome di alcuni santi. 1. Cipriano di Cartagine (lat. Caecilius Cyprianus qui est Thascius). - Vescovo di Cartagine e padre della Chiesa (Cartagine 205 circa - ivi 258). Retore, convertito circa quarantenne [...] , De Iona, De Pascha, ecc.), che costituiscono la cosiddetta Appendix Cypriani. 2. Cipriano di Tolone. - Vescovo di Tolone (n. Marsiglia 476 - m. 546). Discepolo di s. Cesario d'Arles, ne scrisse la vita in collaborazione con altri due vescovi, e ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] papa e i suoi cardinali cercarono rifugio dall'epidemia prima a Savona e poi in altre località della costa (Nizza, Monaco, Marsiglia). Ma anche altri pericoli minacciavano la vita del Fieschi. Grazie a un suo nipote, nell'ottobre 1405 fu scoperta una ...
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sapone
sapóne s. m. [lat. sapo -ōnis «miscuglio di grassi e cenere per tingere i capelli in rosso», voce di origine germ. pervenuta al lat. per tramite gallico]. – 1. Nome con cui si indicano comunem. i sali alcalini (di sodio e di potassio)...
marsigliese
marsigliése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla città di Marsiglia, nella Francia merid.: il porto m.; dialetto m. (o assol. il marsigliese); zuppa di pesce alla m., la bouillabaisse. 2. s. m. e f. Abitante,...