(fr. Golfe du Lion) Vasta e profonda insenatura del Mare Mediterraneo, nella sua sezione nord-occidentale, tra le estreme quinte orientali dei Pirenei e l’arcipelago delle Isole d’Hyères (a E). Le coste [...] alquanto alte alle estremità di SO e di E fra La Ciotat e Hyères, dove le domina una regione di aspri rilievi calcarei; piatte invece nella zona mediana con delta (Rodano, Aude) e lagune. Accoglie l’area portuale marsigliese, oltre al porto di Sète. ...
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Attore drammatico, nato a Parigi nel 1826, morto a Versailles nel 1903. Esordì felicemente nei Deux Cesars di Arvers (1845); ma si affermò soltanto l'anno dopo all'Odéon con L'Univers et la Maison di Méry. [...] des maris, L'école des femmes, nelle tumultuose serate nelle quali la Rachel frammezzava le sue parti col canto della Marsigliese, riuscì a farsi distinguere e applaudire. Tra le sue interpretazioni si citano: Le Chandelier di De Musset, L'honneur et ...
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Scultore (Digione 1784 - Parigi 1855). Completò la sua formazione a Parigi con P. Cartellier; ottenne il Prix de Rome (1812) ma, per ragioni politiche, andò in esilio a Bruxelles (1812-26). A Parigi, espose [...] terminare le sculture dell'arco di trionfo dell'Étoile, realizzò La partenza dei volontari del 1792, noto come La Marsigliese (1833-36), dai forti accenti realistici e senso del movimento. Il suo credo politico trovò intensa espressione in Napoleone ...
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Regista cinematografico francese (n. Marsiglia 1953). Di padre armeno e madre tedesca, autore militante, ha diretto film di grande impegno sociale, concentrandosi sulla descrizione del proletariato a Marsiglia: [...] de Mars (2005), per poi ricercare le sue origini armene in Le voyage en Arménie (2006) e ritornare quindi all'ambientazione marsigliese con il noir Lady Jane (2008). Tra i suoi lavori più recenti vanno segnalati la regia di L'armée du crime (2009 ...
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PAGNOL, Marcel
Paola Ricciulli
Drammaturgo e romanziere francese, nato ad Aubagne il 25 febbraio 1895, morto a Parigi il 18 aprile 1974. Maturata nell'infanzia una perfetta equidistanza dalla cultura [...] rivivranno in due commedie, Fanny (1932) e César (1937). Dal 1930, l'attività di P. diventa multiforme. Oltre alla trilogia marsigliese (Marius, César, Fanny), P. porta sullo schermo due romanzi di J. Giono, Regain e Un de Baumugnes che prenderà il ...
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ROSAS (A. T., 41-42)
Francesco Pellati
Città della Spagna orientale, nella provincia di Gerona, con 2770 ab.; sorge presso la costa settentrionale del golfo omonimo nella penisola formata dalla Sierra [...] etimologica la sua pretesa origine rodia (Pseudo-Scymnus, 205-6). Rode assurse in seguito a un posto notevole nella talassocrazia marsigliese sia per l'industria della pesca sia per la produzione e il commercio dello sparto da tessuti, e finì poi per ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] .
Storia della conoscenza. - Per la conoscenza della costa atlantica dell'Europa furono d'importanza fondamentale i viaggi del marsigliese Pitea (circa 330 a. C.). Ma dei mari settentrionali per tutto l'evo classico non si conobbe sufficientemente ...
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ROUGET DE LISLE, Claude-Joseph
Roberto Caggiano
Autore dell'inno nazionale francese, nato a Lons-le-Saunier (Giura) il 10 maggio 1760, morto a Choisy-le-Roi (Parigi) il 20 giugno 1836. Ufficiale del [...] Francia. Di qui derivò all'inno il nome di Chant des Marseillais, e poi quello, consacrato dall'uso, di Marsigliese.
Scrisse inoltre: Hymne dithirambique sur la conjuration de Robespierre et la revolution du 9 thermidor (1794); Chant des vengeances ...
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Pittore, nato a Yverdon (Svizzera) il 18 agosto 1872. Dopo aver studiato a Londra nella Scuola di belle arti di Kensington, a Parigi con G. P. Laurens e L. O. Merson, e poi anche con J. A. Whistler, espose [...] spunti picassiani e modiglianeschi e dando al colore densi e torbidi impasti che talvolta ricordano quelli di Tozzi (La Marsigliese, Niska e la madre, l'Arlecchino senza maschera, 1918, ecc.). Recentemente il tono offuscato e melanconico delle opere ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] con la sua “piazza” d’acqua di mare. Per gli archi-addicted una buona scusa per programmare un prossimo weekend marsigliese (Bettina Ribiç, d-repubblica.it,
23 marzo 2013, ‘Dmemory Attualità’).
Composto dal s. f. archi ( tettura ) e dall’agg ...
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marsigliese
marsigliése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla città di Marsiglia, nella Francia merid.: il porto m.; dialetto m. (o assol. il marsigliese); zuppa di pesce alla m., la bouillabaisse. 2. s. m. e f. Abitante,...
anticedista
(anti cedista), s. m. e f. e agg. Chi o che è contrario alla Comunità europea di difesa, alla costituzione di un esercito europeo; con particolare riferimento ai politici francesi della metà degli anni Cinquanta contrari alla ratificazione...