Umanista (n. Firenze 1424 - m. nel Casentino 1498). Lettore di poesia e oratoria nello Studio dal 1458, dal 1467 fu cancelliere di parte guelfa, poi scrittore di lettere pubbliche presso la Signoria. Imbevuto [...] Lorenzo de' Medici e L. B. Alberti discutono intorno alla vita attiva e alla contemplativa; nella seconda Alberti e MarsilioFicino stabiliscono che il sommo bene è il godimento di Dio; nella terza e quarta lo stesso Alberti, quasi per esemplificare ...
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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] attraverso la conciliazione con altre correnti filosofiche, in primis la filosofia platonica e il neoplatonismo di MarsilioFicino. Tanto le opere rimaste inedite o incomplete, quanto la corrispondenza di F. rivelano la costante attenzione ...
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Uomo politico e letterato (Firenze 1464 - ivi 1530 circa), allievo di MarsilioFicino, occupò varie cariche pubbliche a Firenze; nel 1504 fu ambasciatore in Francia. Nel 1512 prese parte alla congiura [...] antimedicea ordita da A. Capponi e P. P. Boscoli; imprigionato, fu trattenuto nella fortezza di Volterra. Liberato per intervento di Leone X, rimase a Roma fino al sacco del 1527. Redasse una Laurentii ...
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Poeta ed erudito francese (castello della Boderie 1541 - ivi 1598), autore di La Galliade (1578); Hymnes ecclésiastiques, Cantiques spirituels (1578); Mélanges poétiques (1582). Tradusse alcuni trattati [...] di Pico della Mirandola e MarsilioFicino; svolse e divulgò motivi della cabala cristianizzata rinascimentale. Collaborò all'edizione della Bibbia poliglotta di Anversa, per quanto riguarda la versione siriaca. ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] del G. furono Luigi e Iacopo, minori, Bongianni e Girolamo. Padrino di battesimo del G. fu il filosofo MarsilioFicino.
Dell'importanza politica della famiglia paterna il G. si dimostrò orgoglioso, tanto da ricordarne la genealogia e i meriti ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] della "Riforma" degli abiti e usi, quella della "Morte", variazione allegorica secondo i modi degli "Acabalisti" e di MarsilioFicino: nella lettera posta in fine all'edizione 1564 a Gasparo Provana, signore di Novalesa, il D. fa riferimento ai ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Vita di Galluppi (in Ausonio, Parigi 1846)e lo scritto Degli studi platonici italiani da Petrarca sino a MarsilioFicino. Ragionamento. Da uno scritto intorno alla storia esterna del Platonismo in Italia (in IlPontano. Biblioteca di scienze,lettere ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] , New York 1940, passim; E. Garin, Filosofi italiani del Quattrocento, Firenze 1942, pp. 43, 210-221; G. Saitta, MarsilioFicino e la filosofia dell'Umanesimo, Firenze 1943, p. 196; G. Carbonara, Ilsecolo XV, Milano 1943, p. 346; J. Burckhardt ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] a Dante perché non veramente bucolico; inoltre, Siena, Bibl. com., H.VI.23e Parigi, Bibl. nat. Lat. 650 in parte vergato da MarsilioFicino) e β (Modena, Bibl. Estense, cod. Estense 676e Napoli, Bibl. stat. dei Gerolamini, M.C.F. I.16, dipendenti dal ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] , Goethe's "Zueignung" and Beninvienis "Amore", in Journal of the Warburg Institute, I (1937-38), pp. 331-339; E. Garin, MarsilioFicino, G. B., Giovanni Pico, in Giorn. critico della filos. ital., XXIII, 1-2 (1942), pp. 93-99; Id., La Filosofia ...
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