LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] del nascente, e da lui promosso Osservatorio di Brera". Anche del suo interesse per le relazioni dei viaggi di MarsilioLandriani resta traccia in uno scambio di lettere con il ministro plenipotenziario J. Wilczeck. Di argomento molto più vario è ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] più tardi, G. XIV nominò nunzio straordinario in Francia un prelato suddito e devoto del sovrano spagnolo, il milanese MarsilioLandriani, al quale fu affidato il compito di favorire l'unione delle forze cattoliche contro Enrico di Navarra e di ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] nobiltà lombarda, ben inserita nelle strutture di governo milanese. Divenne parente, fra gli altri, del conte MarsilioLandriani, noto scienziato, dal 1782 presidente della Società patriottica per l'avanzamento dell'agricoltura, delle arti e delle ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] scritto Degli studi platonici italiani da Petrarca sino a Marsilio Ficino. Ragionamento. Da uno scritto intorno alla storia ), Milano 1873, e Napoli 1884 (dedica a Carlo Landriani e prefazione di Luigi Morandi). Dei nuovi orientamenti filologici ...
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