TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] rilievo a Ferrara, Treviso, Bologna, Padova, Parma, Brescia, Pavia, Vicenza e s lunga e corta, il doppio z, j e v distinte da i ed u, ecc.
Poi fu soltanto alla fine del sec. ), l'Historia Bohemica, Boezio, Marsilio Ficino e le Lettere di Francesco ...
Leggi Tutto
A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] Pletone, duce Marsilio Ficino, risplende Ugo Faidit, verso il 1246; la Doctrina de Cort di Terramagnino da Pisa, 1280; le Regles de Trobar di J. de Foixà Caix a Firenze, con U. A. Canello a Padova. Quest'ultimo - mancato assai precocemente - segnò ...
Leggi Tutto
PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] quelli della maturità, Roma 1932; L. Stefanini, P., voll. 2, Padova 1932-35. Per la storia e lo stato odierno della critica platonica v. del Rinascimento fu quello dell'amore, trattato daMarsilio, dal Pico e da Leone Ebreo, che la dottrina del Fedro ...
Leggi Tutto
Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] di Spagna Marsilio, e perché si avverasse la morte di Ruggiero dopo sette anni, come Atlante aveva predetto. Da questa Parnaso del Vaticano. Statue di lui si vedono a Ferrara e a Padova, un mausoleo a Mantova, busti e medaglie in diversi luoghi. (V ...
Leggi Tutto
Dal greco ἀστρολογία "scienza degli astri"; è la scienza che presumeva di determinare i varî influssi degli astri sul mondo terreno e i risultati delle combinazioni di tali influssi; quindi, di prevedere [...] al servizio di principi e condottieri: il Regiomontano (1436-1476) a Padova e a Roma Marsilio Ficino (1433-1499) in casa de' Medici; accanto a Lodovico il Moro, Ambrogio Varese da Rosate (che predisse a Innocenzo VIII la morte, seguita effettivamente ...
Leggi Tutto
Per gli ultimi venti anni, durante i quali la produzione del libro ha fatto registrare mutamenti notevoli, manca un'analisi complessiva dell'editoria libraria, e mancano indagini conoscitive dei singoli [...] , storia e geografia.
venezia. - Marsilio editori, fondata a Padova (1961), ora operante a Venezia: volgari, la morfologia, la grammatica, la sintassi), creata e diretta da Umberto Bosco, e che presenta l'immensa materia offerta dall'opera ...
Leggi Tutto
Figura simbolica, di solito accompagnata da un motto e da una dichiarazione in versi, talvolta anche da un commento in prosa.
Il primo a usare la parola in questa accezione fu Andrea Alciato, nel suo Emblematum [...] di Firenze, specialmente di Marsilio Ficino. Ben presto gli più voluminosa - 1000 pagine - è quella di Padova del 1621, con nuove note di L. cuore di Gesù, tutti in forma di cuore, disegnati da A. Wierix (Cor Iesu amanti sacrum), Ova Paschalia di ...
Leggi Tutto
Famiglia ateniese resa illustre nel sec. XV dall'umanista Demetrio e dallo storico Laonico.
Demetrio nacque ad Atene nel 1424. Lasciata definitivamente la Grecia nel 1447, si diresse a Roma; dal 1450 al [...] greco a Perugia: dall'ottobre 1463, a Padova. Nel 1472 fu chiamato da Lorenzo de' Medici a succedere a Giovanni Galeno. Fu tra i revisori della versione latina di Platone di Marsilio Ficino. Curò l'edizione principe di Omero (1488), di Isocrate ...
Leggi Tutto
Nacque a Costantinopoli verso il 1410; morì a Roma tra il 1491 e il 1492, come hanno accertato lo Zippel e il Lambros. Nel 1439 fu in Italia per partecipare al concilio di Firenze e in quell'occasione [...] 1441, si ricoverò a Padova presso l'esule fiorentino Palla collocamento stabile, che infine gli fu offerto da Firenze, dove insegnò nello Studio dal febbraio Landino, Bartolomeo della Fonte, Marsilio Ficino, Donato Acciaioli, Angelo Poliziano ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] filosofo Marsilio Ficino.
Dell'importanza politica della famiglia paterna il G. si dimostrò orgoglioso, tanto da ricordarne Studio di Ferrara; di lì nel novembre 1502 si trasferí a Padova, dove per due anni visse a dozzina presso il suo maestro ...
Leggi Tutto