Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grazie all’influenza dell’umanesimo, l’insegnamento delle scienze nelle università, [...] 1545-1995, Padova, Marsilio Editori, 1995
I Gesuiti e l’insegnamento delle scienze
Nei Paesi cattolici, la Compagnia di Gesù, fondata da Ignazio di Loyola, ha un ruolo di primo piano nell’istruzione: nei numerosi collegi gesuiti, in Europa e nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riconquista del greco è un aspetto fondamentale nella riappropriazione del [...] neoplatonismo perfuso di tradizione ermetica e misterica concepito daMarsilio Ficino.
In campo linguistico-letterario, la fine anche dei libri dell’esule fiorentino Palla Strozzi, che a Padova lascia in dono al convento di Santa Giustina la propria ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] da Scardona e Maria da Voltolina.
Quali esecutori ed eredi dei vari testamenti sono nominati il droghiere Lodovico Crus, il noto umanista Antonio di Marsilio S. Savini Branca, Il collezionismo venez. nel '600, Padova 1964, pp. 64, 251; A. Rizzi, Una ...
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Stabili, Francesco (Cecco d'Ascoli)
Egidio Guidubaldi
La vita di S., medico, astrologo, naturalista e poeta (nato nel 1269 ad Ancarano presso Ascoli Piceno, e morto nel 1327 a Firenze, arso vivo insieme [...] esempio, oltre il moderato cenno di Marsilio Ficino (" Esculus quidam Astrologus, quamvis da D. Bernino compendiata ed accresciuta da G. Laucisi, Venezia 1737). In questa medesima linea troviamo S. Andreantonelli (Historiae Asculanae libri IV, Padova ...
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Adriani, Marcello Virgilio
Nacque a Firenze il 2 luglio 1464, secondogenito del giurista Virgilio di Andrea di Berto Adriani (m. 1493) e di Piera Strozzi; sposò Maria Casavecchia, da cui ebbe Giovanni [...] e in morte di Marsilio Ficino e Alamanno Rinuccini di M. per Lucrezio (→) sia stato sollecitato da lezioni di A., come quella che inaugurò il Padova 1860; Nozze Sanbonifacio-De Lazzara, Padova 1863; Lettere inedite intorno all’assedio di Pisa, Padova ...
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ORTOLANI, Giuseppe
Valeria Tavazzi
ORTOLANI, Giuseppe. – Nacque a Feltre il 4 marzo 1872 da Iacopo e da Teresa Rigobon, entrambi d’origine veneziana.
Il padre, insegnante, aveva abbandonato Venezia [...] usciti nell’edizione nazionale delle opere di Goldoni avviata daMarsilio, quelle di Ortolani restano a tutt’oggi le Scarparo, G. O. (1872-1958), tesi di laurea, Università degli studi di Padova, facoltà di Magistero, a.a. 1972-73; N. Mangini, G. O., ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] Mandato poi all'università di Padova, venne attratto dalle discipline filosofiche che apprese da M. A. Pasero, detto "il Genova ' Ferrari il primo tomo de Le divine lettere del gran Marsilio Ficino.
Nel marzo del 1547 il concilio si trasferì a Bologna ...
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CARRARA, Francesco da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Terzo di questo nome, figlio primogenito di Francesco Novello e di Taddea d'Este, nacque a Padova il 26 giugno 1383. Quando la città venne conquistata [...] dove avevano trovato rifugio anche i fratelli Ubertino e Marsilio, e vi finirono i loro giorni.
Fonti Padova, Padova 1890, passim;E.Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di Padova e dei principi da Carrara al tempo di Gian Galeazzo Visconti, Padova ...
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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] che contiene oltre al corpus dei Carmina, al poema commissionatogli da Alessandro Farnese Ioseph e al De vini temperatura sententia, la in primis la filosofia platonica e il neoplatonismo di Marsilio Ficino. Tanto le opere rimaste inedite o incomplete ...
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PICO della MIRANDOLA, Giovanni, conte di Concordia
Bohdan Kieszkowski
Filosofo, nato il 24 febbraio 1463, morto, forse avvelenato, il 17 novembre 1494. Studiò il diritto canonico a Bologna (1477-79), [...] Guarino, e dal 1480-82 filosofia a Padova, dove ascoltò l'averroista Nicoletto Vernia. Nel si legò d'amicizia con Marsilio Ficino, Lorenzo il Magnifico, Angelo di G. F. Pico. È anche da notare il suo Epistolarum liber, recensitus et illustratus ...
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