popolo
I diversi significati assunti dalla nozione di popolo possono essere ricondotti, con qualche approssimazione, a due accezioni principali. Nella prima per p. si intende la totalità delle persone [...] Una svolta importante nella storia del concetto di p. è quella realizzata da Manegoldo di Lautenbach (fine sec. 11°) che abbozza l’idea di siano elettive. Questa linea di pensiero culminerà in MarsiliodaPadova, per il quale la legge è il frutto ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] of Padua Richard Hooker, New York 1959 [1939>, pp. 44-87, in partic. p. 46, cui si può aggiungere Cesare Vasoli, MarsiliodaPadova, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 2, Il Trecento, Vicenza 1976, pp. 207-237, in partic. pp. 214-232; Carlo ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] nel quale gli uomini si trovano dopo il peccato originale. San Tommaso d'Aquino decenni prima, Dante Alighieri e MarsiliodaPadova negli stessi anni durante i quali scrive e opera Paolino, hanno già riconquistato il valore positivo della politica ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] pubblicistica tra papa e imperatore nel XIV secolo, pp. 51-79; G. Piaia, Il ruolo dell’imperatore Costantino in MarsiliodaPadova, pp. 121-130.
117 Un punto di riferimento per questo genere di ricerche è rappresentato dagli studi di Boudewijn Sirks ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] non è certo entusiasmante116. Nel suo Defensor pacis (terminato nell’estate del 1324 a Parigi) l’acuto polemista MarsiliodaPadova cita la ‘storica’ donazione di Costantino per esporre come le rivendicazioni del papa e della Chiesa di Roma siano ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] sulla Donazione di Costantino, in Costantino il Grande tra medioevo ed età moderna, cit., pp. 133-158, in partic. 148 segg.
14 MarsiliodaPadova, Il difensore della pace, I.xix.8, qui nell’edizione a cura di C. Vasoli, Torino 1960, p. 243.
15 Ivi ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] libertates della stessa società comunale, anche allora punto più alto di utopico ‘conciliarismo’ comunitario (MarsiliodaPadova). Né, all’opposto, poteva soccorrerlo il rigido modello unitario, squisitamente medievale, imperniato sull’asse ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] agire al posto di chi non può agire (come appunto una corporatio, una collettività di cittadini). In questo spirito MarsiliodaPadova, quando nel Defensor pacis discute il potere di fare leggi, propone una commissione i cui membri sarebbero appunto ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Beneficio di Cristo all'Alfabeto cristiano di Valdés), i classici della polemistica antiecclesiastica (come i testi di MarsiliodaPadova e le opere di autori coevi presenti in Italia, quali Bernardino Tomitano). Un'impressione ovviamente maggiore ...
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Costantino e il diritto canonico moderno
DaMarsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] Chiesa dall’idoneità all’acquisto del possesso configura perciò la detenzione delle dignitates imperiali come una vitiosa possessio6.
Se MarsiliodaPadova (e con lui Guglielmo d’Ockham) abbia mai avuto notizia della Monarchia di Dante è cosa di cui ...
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