ROSSI, Guglielmo
Fabrizio Pagnoni
– Figlio di Giacomo (il nome della madre è ignoto), nacque a Parma fra gli anni Sessanta e Settanta del Duecento (Litta, 1837, tav. II).
Sin dagli inizi del XIII secolo [...] ottennero il comando dell’esercito della Lega antiscaligera. Da Parma, con le mogli di Rolando e Marsilio, egli raggiunse prima la laguna e poi Padova, dove sopravvisse ai figli Pietro e Marsilio (Chronicon parmense, cit., p. 254).
Testò nel febbraio ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] e il 5 giugno 1400 (Gloria), fu investito di feudi dall'arcivescovo padovano, mentre il 17 nov. 1393 fu istituito erede da Cunizza, figlia di Marsilio il Grande da Carrara.
Morì a Padova il 17 luglio 1418 e fu sepolto nella chiesa di S. Sofia. Nel ...
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NICCOLO de’ Mirabili
Riccardo Saccenti
NICCOLÒ de’ Mirabili (Nicolaus de Mirabilibus). – Nacque in data sconosciuta, presumibilmente nel secondo quarto del XV secolo, a Cluj-Napoca (Kolozsvár, Klausenburg, [...] in Italia, presso il convento di S. Agostino a Padova, per completare la formazione nella locale università.
Il 7 il 25 novembre 1489. Il suo ritorno fu accompagnato da una lettera di Marsilio Ficino indirizzata al re Mattia Corvino in cui si lodavano ...
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COSTANTINI, Costantino, detto Gradellino (Gradelin)
Giovanna Romei
Nacque a Verona verso il 1634 da una famiglia di mercanti di stoffe e pare avesse acquistato un notevole mestiere nella tintura con [...] Vicenza presso il conte Frignano Lessi, ancora a Padova presso Marsilio Papafava e a Venezia nella compagnia dell'abate Vincenzo data risale la richiesta di amnistia al cardinal Cibo da parte di tal Pietro Francesco Torricelli, condannato all'esilio ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] . Il C. studiò nelle facoltà di arti e medicina dell'università di Padova dove nel 1387 conseguì, essendone promotori Giovanni e Marsilio di S. Sofia e Biagio Pelacani da Parma, il dottorato in artibus.
Iscritto nel Collegio dei dottori, medici e ...
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BELLI (Belli de Marsilio, Bolli, Belli de Marsilio), Nicolò
Lucia Bastianelli
L'attività del B. è documentata dal 1314 al 1346. Non esiste testamento o indizio per stabilire la data di morte; difficile [...] ducale era stato Donato, della stessafamiglia Bolli de Marsilio, che ebbe il merito di scoprire, mentre era di Benintendi de' Ravagnani..., p. 238) col Comune di Padova, così da permettere alla Signoria, avvertita in tempo, di sventare il disegno ...
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VENIER, Francesco
Laura Carotti
– Nacque a Venezia intorno al 1505 dal senatore Giovanandrea del ramo di San Vio, patrono delle arti e delle lettere, e da Foscarina Foscarini, colta autrice di sonetti.
L’ambiente [...] l’interesse per la filosofia.
Da una lettera inviatagli da Pietro Aretino nel giugno del 1548 15 dicembre 1576 divenne riformatore dello Studio di Padova, il 18 giugno 1577 fu eletto savio causa Giovanni Duns Scoto e Marsilio di Inghen, ma riutilizza ...
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MARSUPPINI, Cristoforo
Paolo Viti
– Nacque a Firenze il 12 giugno 1444. Prese parte alla vita politica fiorentina, ma non ricoprì mai cariche di rilievo, impedito probabilmente dalla difficile situazione [...] nel contado di Prato, di altri terreni boschivi e da coltivazione sempre nel Pratese, di un appezzamento posto nel del Rinascimento italiano, Padova 1979, pp. 198-214; S. Gentile, Un codice magliabechiano delle epistole di Marsilio Ficino, in ...
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BRATTI (Brachi, Bracchi, Brazi), Ingrano (Ingramo, Enghiramo)
Lino L. Ghirardini
Nacque verso il 1325 da Rolandino, dottore delle leggi; quantunque egli stesso si dichiari "da Carpi" e tale sua origine [...] guerra del Visconti contro i Carraresi signori di Padova.
Altre missioni diplomatiche, sempre in rapporto al poi da Battista Papazzoni fino al 1533. Scritta a esaltazione della "nobilissima progenie delli figlioli Manfredj" e dedicata a Marsilio e ...
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BADOER, Francesco
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni e da Marietta Marcello il 20 giugno 1507 a Salò, mentre il padre era provveditore del luogo. Il B. seguì le orme paterne dedicandosi alla carriera [...] svolgendo in Augusta, l'interim pubblicato da Carlo V, e i contrasti tra anno successivo riformatore dello Studio di Padova, nel 1555 sopra gli atti 223, ff.244, 247-251; Sez. Notarile, Testamenti Marsilio,B. 1214, f.1047; Venezia, Museo Civico Correr ...
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