AMIDANI, Guglielmo (Guglielmo da Cremona, Guglielmo "de Villano" )
Ovidio Capitani
Di Cremona, appartenente con ogni probabilità alla famiglia Amidani (cfr. Ansi, Cremona Literata,III, Cremonae 1741, [...] Mariani, pp. 109-110: tutte le opere, ad eccezione di una Reprobatio errorum scritta per ordine di Giovanni XXII contro MarsiliodaPadova e Giovanni di Jandun ed edita parzialmente in Scholz, II, pp. 16-28, sono inedite. Tra le altre, più importanti ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] ha ben dimostrato il Simeoni, la vera ed unica svolta della guerra fu costituita dalla defezione di Padova: Marsilioda Carrara trattò segretamente con Venezia, ottenendo assicurazioni circa il conseguimento della signoria sulla città (luglio 1337) e ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] i torbidi interni del 1325 fecero maturare le condizioni per l'acquisto indolore di Padova, mediante accordo con Marsilioda Carrara. Nel complesso dunque un atteggiamento, da parte del D., più prudente e pragmatico negli anni successivi al 1320, il ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] sodalizio con il tedesco Elia Levita, che, scacciato daPadova in seguito al saccheggio della città, dopo un soggiorno . 19-39 (in part., 32-33); A. M. Voci, Marsilio Ficino ed E. da V., in Marsilioda Ficino e il ritorno di Platone, a cura di G. C. ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] noto, non fu lontano dal divenire vescovo di Verona). È inoltre superfluo ricordare come in Padova avesse avuto un ruolo preponderante Marsilioda Carrara, la cui efficace attività diplomatica e militare abbiamo ripetutamente citato; allo stesso modo ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] e di messer Olfo), due nel terzo (novelle di Marsilioda Carrara e di Dolcibene), cinque nel quarto (novelle di Nofri 74-78, 119-124; V. Rossi, Il Quattrocento, a cura di R. Bessi, Padova 1992, pp. 81 s., 163, 224, 310 s., 389 s., 408; A. Lanza ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] vere. Ma bisogna spregnar la fantasiac lettera a G. Giolito daPadova, 15 febbr. 1544).
Fallito il tentativo editoriale (il Si rimanda all'esauriente repertorio della critica in C. Ricottini Marsili Libelli, A.F.D. scrittore e stampatore, Firenze ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] Lunigiana; forte comunque dei legami instaurati a Verona e a Padova, egli vi aveva avviato un'efficace azione di radicamento dell'entourage signorile, come Bailardino di Nogarola e Marsilioda Carrara. Ebbe forse una parte importante nelle segrete ...
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MUSSATO, Albertino
Marino Zabbia
MUSSATO, Albertino. – Nacque a Padova nel 1261, al tempo della vendemmia, come è annotato nel De celebratione sue diei nativitatis fienda vel non (l’opinione secondo [...] 1636. Preceduto da alcune cronache venete (Gerardo Maurisio, Rolandino daPadova ecc.) e 105 s.; XVI Ad magistrum Marsilium, scritta intorno al 1326-27, riedita in Pincin, Marsilio cit., p. 150, e in Miethke, Die Briefgedichte des A. M. cit., ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] le sue relazioni con i maggiori autori della sua epoca. Mantenne stretti legami con Marsilio Ficino, Ludovico Odasio daPadova, Giovanni Cantalicio, Bonifacio Bembo, Carlo Valgulio, Giannantonio Campano, Antonio Lolli. Bartolomeo Sacchi, il Platina ...
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