CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] con una figlia di Francesco di Guido della Torre, già da otto anni espulso da Milano ed ora in cerca di alleati nella lotta contro Azzo, assieme con Marsilio e Andreasio Rossi, aiutarono Cangrande della Scala a divenire signore di Padova. Subito dopo, ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] del C.d'entrare nel collegio medico di Verona, da cui era escluso per la sua residenza romana.
Essa , I, Roma 1880, p. 46; G. Ghilini, Alcune biografie di veronesi illustri, Padova 1885, p. 33; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, in Mem. ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] , diffuse dall'ambiente degli Infiammati di Padova, erano state introdotte a Firenze da Varchi. Bersaglio polemico del L. sono , opera di Tommaso Benci, della versione latina di Marsilio Ficino del Pimandro di Ermete Trimegisto (Firenze, L. ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] il D. reagì, contemporaneamente a Marsilio ed a Bonifacio da Carrara-Papafava, alla notizia del complotto B. Strina, Venezia 1965, ad Indicem; G. Fabris, Cronache e cronisti padovani, Padova 1977, pp. 99, 132, 143, 233, 246; P. Ceoldo, Albero della ...
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GHEZZI, Anastasio (Anastasio da Ravenna)
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Ubaldo, nacque a Ravenna, probabilmente nel primo quarto del sec. XIV, da famiglia di rilevante rango sociale. Indicati come [...] Bologna, come dimostra un atto rogato in data 17 ott. 1379 dal notaio padovanoMarsilio Roverini. In esso il G. nomina suo procuratore in Bologna Pietro da Tossignano, abitante in quella città, revocando il mandato in precedenza affidato al "magister ...
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DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] , mi mostrò una lettera di M. Bacellieri da Bologna, cognato di Mess. Campezzo, che legge a Padova, che se lui vuole andare, che gli : Platone, l'Etica Nicomachea, Cicerone, s. Agostino, Marsilio Ficino. Nel frattempo, erano apparse a stampa anche le ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] e il 5 giugno 1400 (Gloria), fu investito di feudi dall'arcivescovo padovano, mentre il 17 nov. 1393 fu istituito erede da Cunizza, figlia di Marsilio il Grande da Carrara.
Morì a Padova il 17 luglio 1418 e fu sepolto nella chiesa di S. Sofia. Nel ...
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COSTANTINI, Costantino, detto Gradellino (Gradelin)
Giovanna Romei
Nacque a Verona verso il 1634 da una famiglia di mercanti di stoffe e pare avesse acquistato un notevole mestiere nella tintura con [...] Vicenza presso il conte Frignano Lessi, ancora a Padova presso Marsilio Papafava e a Venezia nella compagnia dell'abate Vincenzo data risale la richiesta di amnistia al cardinal Cibo da parte di tal Pietro Francesco Torricelli, condannato all'esilio ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] . Il C. studiò nelle facoltà di arti e medicina dell'università di Padova dove nel 1387 conseguì, essendone promotori Giovanni e Marsilio di S. Sofia e Biagio Pelacani da Parma, il dottorato in artibus.
Iscritto nel Collegio dei dottori, medici e ...
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BELLI (Belli de Marsilio, Bolli, Belli de Marsilio), Nicolò
Lucia Bastianelli
L'attività del B. è documentata dal 1314 al 1346. Non esiste testamento o indizio per stabilire la data di morte; difficile [...] ducale era stato Donato, della stessafamiglia Bolli de Marsilio, che ebbe il merito di scoprire, mentre era di Benintendi de' Ravagnani..., p. 238) col Comune di Padova, così da permettere alla Signoria, avvertita in tempo, di sventare il disegno ...
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