FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] Il 19 giugno 1492 il F. fu creato da Piero de' Medici rettore delle chiese di S protagonista; lo stesso Marsilio Ficino lo nomina nelle Pulci, in Tra latino e volgare. Per C. Dionisotti, I, Padova 1974, pp. 183-210; P. Orvieto, Pulci medievale, Roma ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] di sé, lo mandò a studiare a Pisa e a Padova, lo tenne come segretario e gli assicurò la successione nella prepositura fino ad allora inedito di Marsilio Ficino sopra l'Amore, o ver Convito di Platone traslatato da lui dalla greca lingua nella ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] , diffuse dall'ambiente degli Infiammati di Padova, erano state introdotte a Firenze da Varchi. Bersaglio polemico del L. sono , opera di Tommaso Benci, della versione latina di Marsilio Ficino del Pimandro di Ermete Trimegisto (Firenze, L. ...
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