CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] al febbraio 1338. Si trovava comunque a Venezia il 4 ag. 1337, quando vi giunse Marsilioda Carrara ambasciatore degli Scaligeri, che trattò segretamente la consegna di Padova. In seguito non si ha più notizia del C. per qualche anno. Lo ritroviamo a ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] languirono. Le armi, però, non posarono negli altri: il 3 agosto, con l'aiuto militare veneziano, Marsilioda Carrara si rese padrone di Padova, se ne proclamò signore ed aderì alla lega; sempre nell'agosto Feltre cadde nelle mani del principe Carlo ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] dovevano operare Giovanni Battista dell'Anguillara, Marsilio Torelli, Giovanni Antonio Secco. Ma la 1987), pp. 1-5, 7-17, 21, 23, 27 s.; G. Rodella, Giovanni daPadova. Un ingegnere gonzaghesco nell'età dell'Umanesimo, Milano 1988, pp. 45-51, 74, 108, ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] nella pace del 1373: i veneziani proprietari di terre nel Padovano ora dovevano pagare le tasse al governo di Padova, e la clausola che aveva permesso a Marsilioda Carrara di ricevere esenti da tasse i redditi delle sue proprietà fu abrogata. Al ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] in Este con la sua compagnia, ricevette il delicato incarico di sventare con le armi il tentativo di Marsilioda Carrara di impadronirsi di Padova. Questa volta l'E. corrispose in pieno alle aspettative del Senato e, occupata la città, la restituì ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] brevemente a Firenze incontrando forse per la prima volta Marsilio Ficino, Agnolo Poliziano e Girolamo Benivieni, che lo greco, Emanuele Adramitteno, che il conte aveva condotto con sé daPadova come maestro di lingua: si trattava (v. il suo scritto ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] e dei suoi familiari. Di fronte a questa politica di decisa opposizione, il D., insieme con Marsilioda Carrara, figlio del deposto signore di Padova, cominciò a prendere contatti con i nemici di Venezia: aprì trattative con Firenze, Milano e Genova ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] per il dominio carrarese e per l'indipendenza padovana. Scopertasi nel 1435 la congiura ordita daMarsilioda Carrara per impadronirsi di Padova, il B e il figlio Francesco furono segretamente arrestati e rinchiusi nella rocca la sera medesima ...
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CARRARA, Marsilioda
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] , Storia della dominaz. carrarese in Padova, I, Padova 1842, pp. 97, 107-172, 453 s. n. 20; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, III, Venezia 1855, pp. 125-128; I. Bernardi, Il testamento di Marsilioda Carrara, in Congregazione di carità di ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] nel 1409 riprese i contatti con Brunoro Della Scala e Marsilioda Carrara per restaurare gli Scaligeri in Verona, attratto forse p. 159; G. Cittadella, Storia della dominaz. carrarese in Padova, II, Padova 1842, pp. 179, 441; Th. Lindner, Gesch. des ...
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