LE FÈVRE DE LA BODERIE, Guy e Nicolas
Ferdinando Neri
Scrittori e orientalisti francesi del sec. XVI. Il primo, nato nel castello della Boderie il 9 agosto 1541, e ivi morto nel 1598, attese alla traduzione [...] Hymnes ecclésiastiques, Cantiques spirituels (1578), Mélanges poétiques (1582); tradusse alcuni trattati di Pico della Mirandola e MarsilioFicino. Il fratello minore Nicolas, della cui vita si sa poco, lavorò pure alla Bibbia poliglotta, e tradusse ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] rinascita della cultura classica, e in particolare con la traduzione degli scritti degli ermetici greci ad opera di MarsilioFicino e altri, nell'Europa rinascimentale molti studiosi si dedicarono allo studio della filosofia e delle scienze occulte ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] sectis philosophorum, del 1458, fu una delle numerose opere sopravvissute su questo argomento, inclusa una di MarsilioFicino, scritta probabilmente in risposta alle letture di Cristoforo Landino (successore di Marsuppini nello Studio fiorentino come ...
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SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] di Pisa, allievo di Pierfilippo Del Corno (1473-77). La breve ma brillante carriera accademica successiva, auspicata anche da MarsilioFicino, si sintetizza in alcune lezioni tenute tra il 1477 e il 1478 e nella stesura di un perduto trattato sulle ...
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RUCELLAI, Bernardo
Rita Maria Comanducci
RUCELLAI, Bernardo. – Figlio secondogenito del mercante-banchiere Giovanni di Paolo, celebre committente di Leon Battista Alberti, e di Iacopa di Palla Strozzi, [...] natura politica si intrecciano, lungo un più ampio arco di tempo, quelle scambiate con intellettuali e umanisti: MarsilioFicino, Pietro Dolfin, Andrea Conero, Francesco da Diacceto, Filippo Redditi, Antonio Ivani da Sarzana, Bartolomeo Fonzio, per ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Page, a cura di Jonathan J.G. Alexander, London 1994, pp. 35-47. L'umanista pistoiese Girolamo Rossi, amico di MarsilioFicino e di Ermolao Barbaro, si fece a Venezia, ove soggiornò tra il 1480 e il 1495, una biblioteca di incunaboli miniati ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] si può spiegare il suo ripensamento della nozione di 'uomo perfetto' e della stessa dottrina trinitaria.
MarsilioFicino
Centrale in MarsilioFicino (1433-1499) è la concezione di uno spiritus cosmico, di un fuoco celeste presente, sia pure ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] d'interesse per le sue opere, testimoniata anche dai volgarizzamenti della Monarchia (uno dei quali ad opera di MarsilioFicino) e dal commento landiniano alla Commedia.[89] È, inoltre, da notare che, sebbene i manoscritti siano abbastanza numerosi ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] da Francesco da Diacceto, che scrive a Domenico spingendolo a completare l'opera lasciata interrotta dal comune maestro MarsilioFicino.
Una continuità con i motivi pichiani è ravvisabile nell'entusiasmo con cui il Grimani riceve a Roma, nel ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] , un'opera incentrata sulla descrizione dell'efficacia delle immagini astrologiche, ma prive dell'invocazione dei santi. MarsilioFicino si ricollegherà a queste tradizioni, elaborando una medicina dell'anima che ricorrerà a terapie fondate sui ...
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