GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] del sommo bene dei filosofi classici e medievali, ricavando molto materiale dossografico soprattutto dal De voluptate di MarsilioFicino. Alla fine la concezione cristiana della somma felicità viene fatta risaltare sopra tutte le altre, insistendo ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] mossi al suo insegnamento rendessero poco attraente il rinnovo per lo Studio di Pisa. Da una lettera di segnalazione di MarsilioFicino al D. apprendiamo che a Pisa ebbe fra gli altri come allievo Francesco Soderini. Una nuova condotta stipulata col ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] suo primo lavoro di un certo respiro, il saggio su L'idea religiosa di MarsilioFicino (Cerignola 1904), il G. non esitava a compiere un illuminante parallelo fra Ficino e Annie Besant (Garin, p. 43). Il giovane professore fu molto attivo in questo ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] medicei (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo av. il Principato, F.a LXIII, ff. 8r, 9v), mentre MarsilioFicino, scrivendo all'amico Jacopo Bracciolini, lo invita una volta a salutare "Cosmum poetam" (Kristeller, Supplementum..., p. 34), invoca ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] in particolare con la cerchia degli intellettuali vicini ai Medici: egli è infatti tra i destinatari della lettera scritta da MarsilioFicino con la quale annunciava la fine della sua traduzione delle Leggi di Platone, compiuta sembra intorno al 1463 ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] dei termini estremi che assediano la pianta-uomo (come non ricordare la polemica sull'impiego del tempo tra Lorenzo e MarsilioFicino?) colpisce il potere politico in quanto potenza umana. Colui che domina gli eventi a fronte alta soggiace alla fossa ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] che influirono molto sulla sua vita; nell'aprile 1466 Migliore Cresci, membro di una prestigiosa famiglia fiorentina e amico di MarsilioFicino, assunse a Volterra la carica di capitano del Popolo.
Può darsi che il L., tramite Cresci, fosse venuto a ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] , tanto da offrirglisi - a sostegno della sua campagna contro l'astrologia giudiziaria - come traduttore delle opere che MarsilioFicino e Pico della Mirandola avevano scritto a confutazione degli astrologi e della loro pretesa di predire il futuro ...
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RIARIO SANSONI, Raffaele
Michele Camaioni
RIARIO SANSONI, Raffaele (Raffaello). – Nacque a Savona il 3 maggio 1460 da Antonio Sansoni e da Violante Riario.
La madre, dalla quale trasse il cognome, era [...] , a cura di E. Lugnani Scarano, 2010, p. 93).
Legato a queste vicende è l’avvio dei rapporti con MarsilioFicino. Ai primi del 1478 l’umanista fece infatti pervenire a Riario una lettera gratulatoria, accompagnata da un opuscolo intitolato Veritas de ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] Neri Dortelata, personaggio su cui non si hanno dati biografici, al quale sono ascritte le stampe, nel 1544, del commento di MarsilioFicino Sopra lo amore o ver Convito di Platone nel volgarizzamento di Cosimo Bartoli, e dell'opera del G. De 'l sìto ...
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