ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] un I. in stretto rapporto con il pensiero di Giovanni Pico della Mirandola, ed evidente è la conoscenza di MarsilioFicino, Pietro Pomponazzi e Giannozzo Manetti. Meno originali sono le altre Praefationes, che offrono una raccolta di loci communes da ...
Leggi Tutto
LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] degli Stati che lo avevano accettato. Le sue fonti, risalenti al corpo ermetico (Ermete, Sanconiatone, Mosè) e a MarsilioFicino, gli servivano per proporre un paragone fra creazione ermetica e creazione mosaica, ripreso poco prima da P.M. Doria ...
Leggi Tutto
D'AMBRA, Francesco
Vera Lettere
Nacque a Firenze il 29 luglio 1499 da Giovanni e Costanza da Filicaia. La sua famiglia fu nobile e molti dei suoi membri coprirono onorevoli cariche pubbliche.
Poco si [...] un posto notevole nella storia dei traffici fiorentini.
Il D. fu amico di Cattani di Diacceto filosofo platonico seguace di MarsilioFicino. Il Gabotto poneva il D. fra i fondatori, nel 1540, dell'Accademia degli Umidi, poi Fiorentina, insieme ad A ...
Leggi Tutto
LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] basata sulla corrispondenza macrocosmo-microcosmo, iscrive l'opera nel quadro concettuale legato al neoplatonismo ermetizzante di MarsilioFicino che permeava ancora i circoli colti fiorentini.
Nel primo capitolo, il "Dialogo de' minerali et sua ...
Leggi Tutto
GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] ) è seguito dalla Iatromathematica attribuita a Ermete Trismegisto, da un opuscolo pseudo galenico e soprattutto da testi di MarsilioFicino: i tre trattati De vita (De vita studiosorum tuenda, De vita longa, De vita coelitus comparanda) e quello ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] Corfù, sempre contro Lutero. In occasione della pestilenza del 1522, fu pubblicato Il consiglio contra la pestilentia di MarsilioFicino, riproposto nel 1523-24.
La produzione in volgare, con la ragione "Eredi di Filippo Giunti", subì un incremento ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] Brini, Introduzione e note, in L. Lazzarelli, Epistola Enoch, cit., pp. 23-33, 44-50; P.O. Kristeller, MarsilioFicino e Lodovico Lazzarelli: contributo alla diffusione delle idee ermetiche nel Rinascimento, in Id., Studies in Renaissance thought and ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] per occuparsi della famiglia. In quel periodo si immerse nello studio della filosofia leggendo Platone, Plotino, Trismegisto, MarsilioFicino, Pico della Mirandola e Nicola Cusano, senza trascurare tuttavia lo studio delle leggi. Riuscì frattanto a ...
Leggi Tutto
DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] , Milano 1924, p. 316; P. O. Kristeller, Supplementum ficinianum, I, Firenze 1937, ad Ind.; Id., Il pensiero filosofico di MarsilioFicino, Firenze 195 3, p. 307; A. Frugoni, Enea Silvio Piccolomini e l'avventura senese di G. Schlick, in La Rinascita ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo (Galileus Galilei, Galileus de Galileis, magister Galileus)
Francesco Bausi
Figlio di Giovanni di Tommaso e di Felice di Niccolò Vanni, nacque a Firenze nel quartiere S. Croce da facoltosa [...] la sua morte è fornita dall'epistola "nobilitas, utilitas et usus medicinae", databile al settembre 1474, indirizzata da MarsilioFicino a Tommaso Valori, nella quale il G. è affiancato al famoso medico contemporaneo Lorenzo Martellini e allo stesso ...
Leggi Tutto