GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] un dialogo avvenuto quasi quarant'anni prima a Firenze tra il suo grande zio Giovanni Pico, Angiolo Poliziano e MarsilioFicino. Anche quest'opera, in realtà, ha lo scopo di celebrare l'insegnamento dell'Amaseo, indicato come diretto continuatore del ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] finale della sua vita il G. preferì trattenersi a Volterra, dove continuò la sua corrispondenza. In una lettera indirizzata a MarsilioFicino, probabilmente del settembre 1496, il G. lo informa di avere ricevuto il suo scritto De Sole et lumine; non ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] , Iacopo Ammannati, Niccolò Zeno, Niccolò Perotto e Niccolò da Modrussia. Ebbe rapporti epistolari con Donato Acciaiuoli, Antonio Ivani e MarsilioFicino, che a lui si rivolse per il caso di un frate, entrato nel convento di S. Marco in seguito a ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] un I. in stretto rapporto con il pensiero di Giovanni Pico della Mirandola, ed evidente è la conoscenza di MarsilioFicino, Pietro Pomponazzi e Giannozzo Manetti. Meno originali sono le altre Praefationes, che offrono una raccolta di loci communes da ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] degli Stati che lo avevano accettato. Le sue fonti, risalenti al corpo ermetico (Ermete, Sanconiatone, Mosè) e a MarsilioFicino, gli servivano per proporre un paragone fra creazione ermetica e creazione mosaica, ripreso poco prima da P.M. Doria ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] basata sulla corrispondenza macrocosmo-microcosmo, iscrive l'opera nel quadro concettuale legato al neoplatonismo ermetizzante di MarsilioFicino che permeava ancora i circoli colti fiorentini.
Nel primo capitolo, il "Dialogo de' minerali et sua ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] Brini, Introduzione e note, in L. Lazzarelli, Epistola Enoch, cit., pp. 23-33, 44-50; P.O. Kristeller, MarsilioFicino e Lodovico Lazzarelli: contributo alla diffusione delle idee ermetiche nel Rinascimento, in Id., Studies in Renaissance thought and ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] per occuparsi della famiglia. In quel periodo si immerse nello studio della filosofia leggendo Platone, Plotino, Trismegisto, MarsilioFicino, Pico della Mirandola e Nicola Cusano, senza trascurare tuttavia lo studio delle leggi. Riuscì frattanto a ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] a predicare alla sua presenza.
Nel febbraio 1493 G. tenne sermoni a Firenze nella chiesa degli Angeli, dove incontrò MarsilioFicino, che, inviandogli i suoi De sole e De lumine appena pubblicati, gli scrisse una lettera da cui traspare un'antica ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] in completa serenità, e stampato l'anno seguente per i tipi di V. Busdraghi.
Sono in esso evidenti influenze da MarsilioFicino, colui che aveva inaugurato la filosofia dell'amore in età umanistica, in quanto forza capace di collegare l'umano al ...
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