MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] , Iacopo Ammannati, Niccolò Zeno, Niccolò Perotto e Niccolò da Modrussia. Ebbe rapporti epistolari con Donato Acciaiuoli, Antonio Ivani e MarsilioFicino, che a lui si rivolse per il caso di un frate, entrato nel convento di S. Marco in seguito a ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] un I. in stretto rapporto con il pensiero di Giovanni Pico della Mirandola, ed evidente è la conoscenza di MarsilioFicino, Pietro Pomponazzi e Giannozzo Manetti. Meno originali sono le altre Praefationes, che offrono una raccolta di loci communes da ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] degli Stati che lo avevano accettato. Le sue fonti, risalenti al corpo ermetico (Ermete, Sanconiatone, Mosè) e a MarsilioFicino, gli servivano per proporre un paragone fra creazione ermetica e creazione mosaica, ripreso poco prima da P.M. Doria ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] basata sulla corrispondenza macrocosmo-microcosmo, iscrive l'opera nel quadro concettuale legato al neoplatonismo ermetizzante di MarsilioFicino che permeava ancora i circoli colti fiorentini.
Nel primo capitolo, il "Dialogo de' minerali et sua ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] Brini, Introduzione e note, in L. Lazzarelli, Epistola Enoch, cit., pp. 23-33, 44-50; P.O. Kristeller, MarsilioFicino e Lodovico Lazzarelli: contributo alla diffusione delle idee ermetiche nel Rinascimento, in Id., Studies in Renaissance thought and ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] per occuparsi della famiglia. In quel periodo si immerse nello studio della filosofia leggendo Platone, Plotino, Trismegisto, MarsilioFicino, Pico della Mirandola e Nicola Cusano, senza trascurare tuttavia lo studio delle leggi. Riuscì frattanto a ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] a predicare alla sua presenza.
Nel febbraio 1493 G. tenne sermoni a Firenze nella chiesa degli Angeli, dove incontrò MarsilioFicino, che, inviandogli i suoi De sole e De lumine appena pubblicati, gli scrisse una lettera da cui traspare un'antica ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] in completa serenità, e stampato l'anno seguente per i tipi di V. Busdraghi.
Sono in esso evidenti influenze da MarsilioFicino, colui che aveva inaugurato la filosofia dell'amore in età umanistica, in quanto forza capace di collegare l'umano al ...
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CAPONSACCHI DI PANTANETO, Piero
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo da nobile famiglia nella prima metà del XVI sec. e giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine francescano. Si orientò prevalentemente [...] 12; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 478 s. n. 1. La Vita di MarsilioFicino è menzionata in F. L. Del Migliore, Firenze città nobilissima illustrata, Firenze 1684, pp. 22, 487; gli studi più recenti sono ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] attraverso un poderoso schieramento di citazioni dagli scritti ermetici, da M. Ficino, da L. Lazzarelli, dai due Pico, da J. Reuchlin, Annotationes in Parmenidem ex Plutarcho, Syriano, Proclo, Marsilio et affis decerptae unite alle Annotationes al De ...
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