L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] sull'acqua; questo folto gruppo di testimoni attivi veniva affiancato da ospiti stranieri di riguardo come Charles Blagden, MarsilioLandriani, Alessandro Volta, Martin van Marum, Arthur Young, i quali, in più di un'occasione, ebbero l'opportunità di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] che la reazione era troppo lenta e che lo strumento stesso era impreciso; esso fu notevolmente migliorato dal milanese MarsilioLandriani (1751-1815), che lo utilizzò spesso, raccogliendo campioni durante i suoi viaggi e in ambienti diversi.
Nel 1776 ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] e modificata, tanto da acquisire un nuovo significato culturale e politico grazie agli studi di tre insigni philosophes, MarsilioLandriani (1751 ca.-1816), Felice Fontana (1730-1805) e Jan Ingen-Housz (1730-1799), che integrarono la meteorologia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] , che rispose con un gelido silenzio, e altre figure di rilievo come Lazzaro Spallanzani, Paolo Frisi (1728-1784) e MarsilioLandriani (1751-1815) – non raccolsero però il suo invito a un confronto su questioni teoriche. Anche in seguito il dibattito ...
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