piceni
Antico popolo italico del gruppo osco-umbro abitante il Piceno settentr. e, secondo la tradizione antica, di origine sabina. Il loro nome veniva fatto derivare da picus «picchio», l’uccello sacro [...] a Marte che avrebbe guidato la loro migrazione (ver sacrum) dalla Sabina interna al Piceno. Già alleati dei romani fin dal sec. 3° a.C., i p. furono poi sottomessi nel 268 a.C. Una parte della popolazione fu deportata in Campania, nel Salernitano, ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] , p. 77 ss.; vol. vii, p. 1279) i P. sono determinati dal sistema della dimora delle stelle con differenze minime per Marte e Giove, cosicché, fatta eccezione per il Sole e la Luna, ogni pianeta compare due volte.
Sul quadro circolare della stanza di ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] dei microrganismi (v. Ponnamperuma e Klein, 1970).
Furono così programmate le missioni Viking 1 e 2 per esplorare la superficie di Marte e vedere se vi fosse del materiale organico o se vi fosse potuta esistere una qualche forma di vita microbica (v ...
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infimo
Federigo Tollemache
In senso letterale, per " il più basso ", ricorre in Cv II XIII 20 annumerando li cieli mobili, da qualunque si comincia o da l'infimo o dal sommo, esso cielo di Marte è lo [...] quinto; Pd XXX 115, riferito al grado della candida rosa; XXXIII 22 l'infima lacuna / de l'universo, identificata con il centro della terra (Benvenuto e altri) o dell'Inferno (Buti, Daniello, ecc.), o, ...
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Scrittore e disegnatore nederlandese (Gouda 1915 - Fort Worth 2014). Di origine ebraica, dopo gli studî di biologia esordì come poeta e autore di fumetti. Rifugiatosi (1940) in Indonesia (De adem an Mars [...] "L'alito di Marte", 1941), fu prigioniero di guerra dei giapponesi (1942-45); si trasferì quindi negli USA, dove si dedicò all'attività di biologo. L'attenzione per gli aspetti più insignificanti della vita, il senso dell'umorismo e il continuo ...
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Vedi HERMODOROS dell'anno: 1961 - 1995
HERMODOROS (῾Ερμόδωρος)
M. B. Marzani
Architetto greco, di Salamina, attivo in Roma.
Da Cornelio Nepote (fr. 13 Halm, da Prisciano) sappiamo che egli aveva costruito [...] il tempio di Marte al Circo Flaminio per incarico di Bruto Calleco, console nel 138 a. C.; Vitruvio (iii, 2, 5), dice che era opera sua il tempio di Giove Statore fatto costruire da Cecilio Metello Macedonico nel 146, dopo il suo trionfo. Da Vitruvio ...
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. Spazio di terra coltivabile, per lo più pianeggiante; poi, luogo dove un esercito si accampa e combatte; e anche, piano destinato a rassegne ed esercizî militari (Campo di Marte).
Campo era anche il [...] ) nel suo De ordine palatii racconta come Clodoveo riunisse l'esercito nel Campo Marzio, e avverte che la denominazione deriva da Marte e dal mese a lui dedicato, nel quale tali riunioni avvenivano. In queste assemblee, l'esercito in armi, all'inizio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia ellenistica
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I modelli astronomici di Eudosso, Callippo e Aristotele presentano [...] distanza dalla Terra, dopo un periodo sinodico: circa quattro mesi per Mercurio, un anno e mezzo per Venere, due anni per Marte e poco più di un anno per Giove e Saturno. Nel corso della propria rivoluzione geocentrica, ogni pianeta tocca un punto di ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] e densa di quella attuale. Un processo di cattura viene proposto anche per spiegare l’origine dei due piccoli s. di Marte.
Biologia
DNA s. Corte sequenze di DNA, ripetute e disposte in lunghe successioni in tandem, situate in una determinata regione ...
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TUBILUSTRIO
Nicola TURCHI
Festa del calendario "numano" che ricorre due volte, il 23 marzo e il 23 maggio. Vi si faceva la lustrazione delle trombe, sia di quelle che servivano per uso religioso (Cal. [...] che chiamavano il popolo a comizio: spiegazione più speciosa che persuasiva. E invero, poiché i due tubilustrî sono dedicati a Marte, perché il primo è in relazione con le Quinquatrie, che cadono quattro giorni prima (19 marzo), ed entrambe le feste ...
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Marte
(lat. Mars Martis). – 1. Nome di un antico dio italico e romano venerato soprattutto come divinità guerresca, e quindi esteso, in similitudini poetiche, a indicare guerrieri forti e ardimentosi: Se ’l miri fulminar ne l’arme avvolto...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...