FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] forme classicheggianti, che si notano nei personaggi di Marte e Minerva della decorazione della villa Rezzonico Barbarigo (1964), pp. 294 ss.; G. Beltrame, Storia e arte in S. Tommaso Martire, Padova 1966, pp. 229, 231, 238, 239, 242, 244; C. ...
Leggi Tutto
MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] Convito in casa di Simone con ai lati S. Michele Arcangelo a sinistra e forse Giuditta e Oloferne a destra; e in alto Marte e Apollo con due figure di profilo nei riquadri laterali) ricorda i modi di I. Zucchi e la cifra del manierismo internazionale ...
Leggi Tutto
LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] e C.M. Viganoni.
Nel 1812 il marchese G.B. Sommariva espose al Salon parigino il dipinto del L. Venere e Marte (ubicazione sconosciuta). Il pittore si recò poi a Milano, ospite di Bossi, e a Pavia, impegnato nell'esecuzione di numerosi ritratti ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] di tale raccolta - illustrati accuratamente, insieme con gli interventi franzoniani, dall'erudito G.A. Guattani - sono andati dispersi, salvo il Marte, l'Euterpe e l'Asclepio oggi ai Musei Vaticani.
Il 25 genn. 1808 il F. ricevette la patente di ...
Leggi Tutto
CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] stabilisce il tipo a segmenti cilindrici sovrapposti, che consente una maggiore libertà di movimento; ne dà un esempio il Marte di Todi. Ma lo schematismo volumetrico permane ed è appunto la forma rigorosamente cilindrica che determina la mancanza di ...
Leggi Tutto
PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] 1779, in situ); l’Adorazione dei pastori per la chiesa di S. Marta a Pisa (1779, in situ); il Battesimo di Lamberto, figlio del che gli fossero commissionati: Augusto fa un sacrificio a Marte (1796-1800, Chambéry, dal deposito del Musée des beaux ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] raffigurate entro nicchie dodici divinità (si possono facilmente riconoscere il Sole, la Luna, Apollo, Silvano, Diana, Vulcano, Venere, Marte, Giunone, Vittoria e Minerva).
(A. Kiss)
23. - Thiany. - Le antichità più importanti del nuovo museo sono i ...
Leggi Tutto
PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] ’altar maggiore, destinato alla cappella di S. Chiara (distrutta), progettata come un theatrum sacrum, con l’apertura – come in S. Marta – di una fonte di luce naturale circondata da angeli in stucco. Dopo la morte di Parodi nel 1702, Ponzanelli aprì ...
Leggi Tutto
MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] di S. Trinita a Firenze.
Qui il pittore eseguì tre lunette: Cristo fa arrostire il pesce, Gesù a casa di Marta e Maddalena, Gesù a casa di Marta e Maddalena dopo la resurrezione di Lazzaro. Insieme con il M., cui si deve lo schema generale del ciclo ...
Leggi Tutto
FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] decorazione delle cappelle di Pio V in Vaticano. A questo proposito una nota di pagamenti riferibile alla cappella di S. Pietro Martire consentirebbe di attribuire al F. alcune figure di Virtù e Santi della cappella stessa (Frey, 1930). Al 1571 si fa ...
Leggi Tutto
Marte
(lat. Mars Martis). – 1. Nome di un antico dio italico e romano venerato soprattutto come divinità guerresca, e quindi esteso, in similitudini poetiche, a indicare guerrieri forti e ardimentosi: Se ’l miri fulminar ne l’arme avvolto...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...