DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] , sono: Interno di una chiesa romana; La salita al Cam pidoglio da S. Maria in Aracoeli, 1825; Le rovine del tempio di Marte Ultore, 1826; La festa di s. Giuseppe di fronte al foro di Nerva, 1832 - di questo quadro il D. redasse probabilmente una ...
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FORTINI, Benedetto
Patrizia Maccioni
Nacque a Settignano, nei pressi di Firenze, il 2 luglio 1676 da Pier Maria, scalpellino, e Margherita Tortoli (Bellesi, 1992). Fratello minore dello scultore e architetto [...] a Firenze.
Si tratta delle quadrature di tre vani al pianterreno (nei cui soffitti compaiono le figure di Giove, Flora e Marte di un artista sconosciuto) vicine agli esempi del Botti e impreziosite da una grande ricchezza di motivi ornamentali e di ...
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CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] conio del ducatone d'argento (nel recto busto del duca; nel verso tre gigli sormontati da corona ducale sostenuta da Marte e Pallade). Collaborava con lui, nella zecca, come commissionario, Gian Alberto Pini (insieme stesero una relazione sulle nuove ...
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ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...] il duca a cavallo, con l'armatura, che si dirige verso sinistra in compagnia di soldati a piedi e preceduto da Marte e dalla Vittoria. Ma per quel che si può giudicare dalla riproduzione, l'originale presentava ancora quell'eccesso di particolari ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] riprese protomedico pontificio. L'ultima sua pubblicazione fu una Memoria intorno all'olio di ricino volgare (Roma 1782).
La data della marte è incerta: usualmente, la si colloca poco dopo la sua ultima opera, ma il Renazzi nel 1806 ci dice che era ...
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BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] , Johannes Brahms, IV, Berlin 1915, pp. 136, 325329; Clara Schumann-Jiohannes Brahms Briefe as den -Vahren 1853-1896, im Auftrage von Marte Schumann,a cura di B. Zitzmann, II, Leipzig 1927, pp. 406, 423 s., 426, 431, 585; A. v. Ehrmann, Jiohannes ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] , e fu lodata per la sua bellezza dal poeta P. de Ronsard, che con scarsa originalità paragonò i due giovani sposi a Marte e Venere. L'E. incontrò inoltre il re, arrivato appositamente a Parigi sin dal 3 dicembre. Enrico II volle spiegarle di persona ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] decrevi quoddam meae exilitatis indagine musicae artis opusculum condere, quod regium animum in campo praesentis militiae marte bellorum ancipiti laborantem interdum suae novitatis ordine delectaret"), e l'annotazione finale "Explicit Pomerium artis ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] ); nel 1821-24 nel palazzo Rusconi Sacerdoti, dove fu attivo anche Hayez (Convito degli Dei, Trionfo e Nozze di Bacco, Marte che rapisce Venere, Venere che rapisce Ascanio);nel 1824-25 in palazzo Gaudio (dove alle Storie di Psiche sialternano, nel ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] ad agire con il suo esempio sulla struttura selvosa e aggrovigliata dell'opera, gli insegnava a mescolare "l'amorosa Ciprigna" a Marte, eroicizzando "quella che era la sostanza poetica dell'Adone" (C. Varese, p. 842). Nel poema, infatti, le scene di ...
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Marte
(lat. Mars Martis). – 1. Nome di un antico dio italico e romano venerato soprattutto come divinità guerresca, e quindi esteso, in similitudini poetiche, a indicare guerrieri forti e ardimentosi: Se ’l miri fulminar ne l’arme avvolto...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...