FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] R. Ist. veneto, IX [1860], pp. 113-122), anch'essa fondata su sessant'anni di esperimenti nella tenuta di Martellago, gli articoli giornalistici Dell'aratro (in Il Raccoglitore, I [1852], pp. 61-78), particolarmente acuto e preciso nelle descrizioni ...
Leggi Tutto
VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] ; F. D'Andria, La via Appia in Puglia, in ViaAppia. Sulle rime della magnificenza antica, a cura della Fondazione Memmo, Martellago 1997; H.C. Peyer, Viaggiare nel Medioevo. Dall'ospitalità alla locanda, Roma-Bari 1997; P. Dalena, Il sistema viario ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] , Giudecca e Burano, Venezia III i sestieri di Cannaregio e le località di Murano, Malamocco, Mestre, Chirignago, Favaro, Marcon, Martellago, Spinea e Zelarino. Su questi passaggi v. Gli archivi dei regi commissari, I, pp. 46-48.
96. Cf. Alvise ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] prodotte annualmente, con circa millesettecento mulinelli in funzione presso le famiglie contadine della zona tra Mogliano e Martellago, a nord di Mestre, e trecentoquaranta mulinelli nel territorio coneglianese (135).
L'esempio del Lischiuta non ...
Leggi Tutto