Rothacker, Erich
Filosofo tedesco (Pforzheim, Baden-Württemberg, 1888 - Bonn 1965). Si laureò in filosofia nel 1911, a Tubinga, sotto la supervisione di H. Maier, con una tesi sullo storico K. Lamprecht; [...] Systematik des Geisteswissenschaften (1926); Geschichtsphilosophie (1934); Probleme der Kulturantropologie (1942); Mensch und Geschichte (1950); Intuition und Begriff (1963); Gedanken über MartinHeidegger (1963); Philosophische Antropologie (1964). ...
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Waelhens, Alphonse de
Filosofo belga (Anversa, 1911 - Lovanio, 1981). Dal 1946 fu prof. all’università di Lovanio, nel 1961 divenne membro dell’Institut international de philosophie. La tesi di agrégation [...] su La philosophie de MartinHeidegger (Lovanio 1942), le traduzioni in francese di opere heideggeriane (in collaborazione con W. Biemel), il corso alla Sorbonne da cui nacque Phénoménologie et vérité. Essai sur l’évolution de l’idée de vérité chez ...
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Biemel, Walter
Filosofo tedesco (n. Kronstadt, Siebenbürgen, 1918). Formatosi a Bucarest, fu successivamente allievo di Heidegger a Friburgo in Brisgovia e collaboratore dell’Archivio Husserl a Lovanio [...] a Colonia; fu poi professore ad Aquisgrana (1962). Oltre a contributi originali sul pensiero di Heidegger (Le concept de monde chez Heidegger, 1950; MartinHeidegger, 1973) e di Husserl, B. ha tradotto in francese Kant und das Problem der Metaphysik ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] poesia yiddish; M. Deguy, traduttore di F. Hölderlin, M. Heidegger, P. Celan e dei poeti americani, oltre che autore di del papato, vi conducono artisti italiani, tra i quali S. Martini. Opera significativa di quest’epoca è l’insieme di sculture della ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] filosofico, riprendendo talune intuizioni di Nietzsche e Heidegger. Così, de Man (1919-1983) sostiene . Gober, B. Hatcher, J. Highstein, J.S. Kim, D. Lipski, R. Lobe, W. Martin, J. Newman, M. Puryear, J. Shea, P. Shelton, M. Singer, R. Therrien, M. ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] aver appartenuto ai suoi eredi, passò ai Bodmer (1620-1719), Heidegger (1719-1765) e poi dal 1755 agli Orell e Füssli che 'arte tipografica fu introdotta dapprima a Città del Messico da Estebán Martín nel 1533-34, ma i libri sono andati perduti. Si sa ...
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SPAGNA (XXXII, p. 196; App. II, 11, p. 868)
Gaetano FERRO
Francesco CATALUCCIO
Carmelo SAMONA'
Caratteristico dell'ultimo decennio è stato un deciso sviluppo economico del paese, che ha potuto sanare [...] , Rafael Sánchez Ferlosio, J. Hortelano, Ana María Matute, Carmen Martín Gayte; molti dei quali guardano a Cela come ad un maestro filosofo M. Sacristán, autore d'una recente monografia su Heidegger) che, domani, potrà allargarsi a scuola e pesare ...
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In ambito critico-letterario il termine d. denota una strategia di lettura che, diversamente dalle metodologie tradizionali, non si propone di stabilire quale sia il significato (o i significati) di un'opera [...] più agguerrito degli Yale Critics, studioso di Hölderlin e di Heidegger, l'interpretazione di un testo è ricondotta a una dialettica di , a cura di J. Arac, W. Godzich, W. Martin, Minneapolis 1983; R. Ceserani, Breve viaggio nella critica americana, ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] è impossibile.
bibliografia
Anderson, J. B., Esposito, P. B., Martin, W., Muhleman, D. O., Thornton, C. L., Experimental e Russell, e il problema del tempo e della scienza in Husserl e Heidegger, e l'ansia di una ‛ragione' unitaria e di una ‛legge ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] , 1911): analizzando un'organizzazione sindacale Seymour Lipset, Martin Trow e James Coleman (v., 1956) hanno : quest'obiettivo è stato perso di vista dall'ermeneutica filosofica ispirata a Heidegger (per un'analisi critica v. Hirsch, 1967, pp. 245 ss ...
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anonimia
anonimìa s. f. [dal gr. ἀνωνυμία; v. anonimo]. – 1. Mancanza del nome, il non portar nome. 2. Nella filosofia esistenzialista e in partic. nel pensiero di Martin Heidegger, la condizione di impersonalità in cui viene a trovarsi l’uomo,...
esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...