Gentile, Heidegger, la tecnica
Gennaro Imbriano
Le filosofie di Giovanni Gentile e di MartinHeidegger riposano, apparentemente, su presupposti persino incomparabili. Laddove Gentile recupera l’istanza [...] 1959, 19672.
A. Del Noce, Il suicidio della rivoluzione, Milano 1978, pp. 5-17, 121-98.
C. Alunni, Giovanni Gentile-MartinHeidegger. Note sur un point de (non) traduction, «Le Cahier du Collège international de philosophie», 1988, 6, pp. 7-12.
C ...
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Croce e il fascismo
Salvatore Cingari
L’avvento del fascismo e il sostegno di Croce
Dopo una fase giovanile ispirata politicamente anche dalle istanze democratiche e socialiste, con l’acuirsi del conflitto [...] .
La vicenda di Croce non è peraltro isolata in Europa. La figura di Gentile può in qualche misura avvicinarsi a quella di MartinHeidegger e di Carl Schmitt, ma nel caso di Croce è a Thomas Mann che bisogna pensare, al quale egli dedicò infatti la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] ultimi decenni è una verifica di tutto questo: ne sono stati al centro grandi pensatori come Nietzsche e MartinHeidegger, notevoli personalità quali Ernst Jünger, Hans Georg Gadamer, Arnold Gehlen; movimenti come l’ermeneutica e il decostruzionismo ...
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Gentile e il nichilismo
Gennaro Maria Barbuto
Storiografia
Se si scorrono le pagine sulla storia del nichilismo, come quelle di Franco Volpi (1996), o le diverse testimonianze filosofiche sul nulla, [...] brillante monografia di Salvatore Natoli (1989), che ne ha apprezzato la statura europea confrontandolo in modo peculiare con MartinHeidegger, e alla preziosa silloge delle opere, curata da uno dei suoi ‘allievi’ migliori, Eugenio Garin, che ne ha ...
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Gentile, gli ebrei e le leggi razziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] di Paul Oskar Kristeller, insigne studioso di Marsilio Ficino e della tradizione neoplatonica, che era stato allievo di MartinHeidegger prima di lasciare la Germania e cercare rifugio in Italia. Il caso legato a Kristeller è certamente uno dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] della storia. La trascrizione filosofica di questa specie di blocco ha attraversato del resto la nostra coscienza, da Platone a MartinHeidegger. Ed è per questo che, in termini di storia culturale della modernità, il cammino di Savigny si separa da ...
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Gli sviluppi della scuola di Gentile: da Armando Carlini a Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
La prima generazione attualista
Dopo aver insegnato in diversi licei italiani, nell’ottobre 1906 Giovanni Gentile [...] aveva inaugurato negli anni Trenta. Dopo la Seconda guerra mondiale si dedicò agli studi sull’esistenzialismo, introdusse MartinHeidegger nel contesto italiano impegnandosi in diverse traduzioni: nel 1952 tradusse e curò l’edizione italiana di Il ...
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La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] Natoli, che individua una consonanza dell’attualismo con temi avanzati, tra gli altri, da Ludwig Wittgenstein e MartinHeidegger, nell’ambito della supposta ‘perdita del soggetto’ teorizzata in diverse maniere da grandi pensatori del Novecento ...
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Gentile e lo Stato etico corporativo
Carlo Altini
La critica della società borghese e delle istituzioni liberal-democratiche in Europa
Nella cultura filosofica e politica europea di inizio Novecento [...] Marinetti a Delio Cantimori, da Rudolf Kjellén a Hans Freyer, da Arthur Moeller van den Bruck a MartinHeidegger, da Maurice Blondel a Gentile, emerge una miscela contraddittoria – ma politicamente efficace e fortunata – di concetti tradizionali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] i giovani.
La teoria dell’alienazione di Marx viene qui riletta in un confronto serrato con il pensiero di MartinHeidegger, tanto che questa fase può essere definita ‘heideggeriana’. La ‘produzione per la produzione’ del primo sarebbe l’inverarsi di ...
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anonimia
anonimìa s. f. [dal gr. ἀνωνυμία; v. anonimo]. – 1. Mancanza del nome, il non portar nome. 2. Nella filosofia esistenzialista e in partic. nel pensiero di Martin Heidegger, la condizione di impersonalità in cui viene a trovarsi l’uomo,...
esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...