Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Sessantotto è il primo fenomeno generazionale di massa del dopoguerra. Coinvolge quasi [...] e sulla mentalità della società novecentesca.
Il maggio francese
Herbert Marcuse
L’uomo a una dimensione
Bertolt Brecht osservava che ’uccisione nel 1968, a solo pochi mesi di distanza, di Martin Luther King (1929-1968) e di Robert Kennedy (1925-1968 ...
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Leigh, Vivien
Masolino d'Amico
Nome d'arte di Vivian Mary Hartley, attrice cinematografica e teatrale inglese, nata a Darjeeling (India) il 5 novembre 1913 e morta a Londra il 7 luglio 1967. Divenuta [...] scuole cattoliche in Europa e prima di sposarsi diciannovenne con Herbert Leigh Holman, un noto avvocato, studiò alla Royal Academy . brillò malgrado la parte secondaria; e nel 1938 per St. Martin's Lane W.C.2 (I marciapiedi della metropoli) di Tim ...
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Pacino, Al (propr. Alfredo James)
Simone Emiliani
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a New York il 25 aprile 1940. Tra i rappresentanti più illustri della scuola dell'Actors Studio (di [...] of a woman (1992; Scent of a woman ‒ Profumo di donna) di Martin Brest e nel 1994 è stato premiato a Venezia con il Leone d'oro alla . Seguì poi i corsi di recitazione presso l'Herbert Berghof Studio, dove ebbe come insegnante Charles Laughton, ...
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La legge Tobler-Mussafia (così detta dal nome di Adolf Tobler e Alfredo Mussafia, i quali, rispettivamente nel 1875 e nel 1886, per primi osservarono nella distribuzione dei ➔ clitici in francese e in [...] delle origini. Storia linguistica italiana, Roma, Carocci.
Maiden, Martin (1995), A linguistic history of Italian, London, Long-man linguistici italiani» 10, pp. 173-246.
Ramsden, Herbert (1963), Weak-pronoun position in the early Romance languages ...
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Fonda, Jane (propr. Fonda Seymour, Jane)
Alessandra Levantesi
Attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 21 dicembre 1937. Figlia di Henry e sorella di Peter, dopo aver mostrato doti di [...] Pakula, uno degli episodi di California suite (1978) di Herbert Ross, The China syndrome (1979; Sindrome cinese) di ha girato Stanley & Iris (1990; Lettere d'amore) di Martin Ritt con Robert De Niro, dopo il quale ha annunciato il definitivo ...
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Keaton, Diane
Federica Pescatori
Nome d'arte di Diane Hall, attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 5 gennaio 1946. Dotata di una travolgente ironia, ha saputo ritrarre le nevrosi [...] it again, Sam (Provaci ancora, Sam) diretta da Herbert Ross, tornò a lavorare con Woody Allen, con il quale sposa) di Charles Shyer la K. ha interpretato, al fianco di Steve Martin, il ruolo di Nina Banks che nel 1950, nell'omonimo film di Vincente ...
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MacLaine, Shirley
Nome d'arte di Shirley Beaty MacLean attrice cinematografica statunitense, nata a Richmond (Virginia) il 24 aprile 1934. Intelligente e spiritosa, l'espressione luminosamente ironica, [...] congeniale. Recitò quindi accanto a Jerry Lewis e Dean Martin nel travolgente Artists and models (1955; Artisti e modelle turning point (1977; Due vite, una svolta) di Herbert Ross, impersonando la sofisticata moglie di un miliardario malato nel ...
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Sofia Gnoli
Nostalgia di ‘anni Venti’: dal cinema alla moda
La nuova versione cinematografica del Grande Gatsby, realizzata dal regista Baz Luhrmann e accompagnata da un lancio pubblicitario in grande [...] della donna». In ogni modo la cosa interessante è che la Martin attinga sì al passato, ma con uno sguardo contemporaneo. Si tratta già nel 1926 all’epoca del muto, diretta da Herbert Brenon e interpretata da Warner Baxter e Lois Wilson. Questa ...
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Fritsch, Willy (propr. Wilhelm Egon Fritz)
Serafino Murri
Attore cinematografico tedesco, nato a Kattowitz (Slesia Superiore, od. Katowice, Polonia), il 27 gennaio 1901 e morto ad Amburgo il 13 luglio [...] di largo intrattenimento e scarso rilievo durante il periodo nazista, tra cui Boccaccio (1936) di Herbert Maisch, Frau am Steuer (1939; Cuori in fiamme) di Paul Martin, e soprattutto Wiener Blut, che Forst realizzò dall'omonima operetta di J. Strauss ...
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La principale manifestazione sui temi della street art e dell’arte urbana in relazione al territorio a Roma, e una delle più importanti in Italia. Il festival, organizzato dall’agenzia NUfactory, nasce [...] Agostino Iacurci e Chiara Fazi ma anche il brasiliano Herbert Baglione, uno dei nomi più rappresentativi della florida dai rigorosi Graphic Surgery e in ultimo la Norvegia dai contrasti cromatici degli stencil di Martin Whatson.
Galleria di immagini ...
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