CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ed.) arricchita di aggiunte e correzioni; in inglese 1776 e 1778; in tedesco 1775; un compendio, in senso antigesuitico, Leipzig 1847; in spagnolo 1777, giunsero infatti all'Amaduzzi che ne ringraziava ilMartiniil 15 ag. 1778. Qui aggiungiamo che ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] due esperti: il francese Gustave Desbuquois e iltedesco Gustav Gundlach; il padre Heinrich Bacht 125 ss.; D. Fisichella, Analisi del totalitarismo, Firenze 1976, passim; G. Martina, P. XI. Chiesa e mondo moderno, Roma 1976; R. Anderson, Between ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] 1920, la sola Nunziatura esistente in tutti i territori tedeschi, per cui il suo titolare ebbe modo di esercitare un ruolo di saulchoir. Una scuola di teologia, Casale Monferrato 1982.
G. Martina, Il contesto storico in cui è nata l'idea di un nuovo ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] Pozo, Teologia dell'aldilà, Roma 1970; N. de Martini, L'indole escatologica della Chiesa peregrinante, Brescia 1972.
scoperti con un certo ritardo, almeno in Europa. Iltedesco-americano P. Tillich, destituito dall'insegnamento universitario ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Urbani, C. Confalonieri, A. Cicognani, l'austriaco F. König, iltedesco J. Döpfner.
In seguito G. creò, a varie riprese, altri et les sondages d'opinion publique, Paris 1967; A. Martini, La fame in Grecia nel 1941 nella testimonianza dei documenti ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] e Nbc30), e diffuso quattro giorni dopo anche in tedesco, spagnolo, polacco e russo, portò infatti la Chiesa cura di E. Lora, VI, Bologna 2002, p. 238.
53 C.M. Martini, Il lembo del mantello (31 luglio 1991), in Parola alla Chiesa, Parola alla Città, ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] di M. Scheler (1874-1928), il filosofo tedesco che rinunciò alle sue origini ebraiche per . Quindici anni in missione per il mondo, Bologna 1994.
J. Gawronski, Il mondo di Giovanni Paolo II, prefazione di C. M. Martini, Milano 1994.
A. Laurent, ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] un dialogo più vivo con il pensiero moderno, specialmente quello dell'idealismo tedesco, non rinunciando tuttavia a C. M. Martini sulla lectio divina dei testi biblici, utilizzati nelle più diverse traduzioni in tutto il mondo), costituiscono ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] , 1964/b), modellata forse dal figlio Luca Bartolomeo.
La Madonna della Cintola dei Ss. Martino e Leonardo a Foiano (con iscritta la data, 12 apr. 1502, e il nome dei committenti Jacopa e Quirico di Bartolomeo) ha una monumentalità greve e figure ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] defunto Ottone IV e di ottenere il sostegno dei principi tedeschi lo indussero a rimandare la partenza. cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, Roma 1880.
Ex chronico Sancti Martini Turonensis, in M.G.H., Scriptores, XXVI, a cura di G. ...
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smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...