Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] 1920, la sola Nunziatura esistente in tutti i territori tedeschi, per cui il suo titolare ebbe modo di esercitare un ruolo di saulchoir. Una scuola di teologia, Casale Monferrato 1982.
G. Martina, Il contesto storico in cui è nata l'idea di un nuovo ...
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Scienza e tecnica dello sport: le misurazioni dei tempi e delle distanze
Claudio Gregori
L'imperfezione del giudizio sportivo
Ogni misura è affetta da errore e ogni giudizio umano è imperfetto. Lo prova [...] quando lo statunitense Otis Davis e iltedesco Karl Kaufmann tagliarono insieme il filo di lana: il photofinish mostrò che i due erano Kamper, B. Mallon, Il libro d'oro delle Olimpiadi, Milano, Vallardi, 1992.
M. Martini, Storia dell'atletica ...
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CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] e meteorologiche.
Partito da Livorno, insieme con ilMartini, il 6 marzo 1877, avrebbe raggiunto gli altri Roma 1885-1887 (l'opera venne anche tradotta in lingua tedesca con il titolo Fünf Jahre in Ostafrika. Reisen durch die südlichen Grenzländer ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] (fra cui primeggiava il C.), per insegnare, oltre alle materie d'obbligo, iltedesco, giustamente ritenuto indispensabile farsa liviana", onestamente imbastita dal suo discepolo M. Di Martino Fusco ed irrisa in radice dall'amico Fausto Nicolini): ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] con gli altri amici, suscitò violente reazioni (E Martini, giovanissimo, la definì, sul giornale umoristico fiorentino La il protagonista della rinascita delle lettere italiane. Il C. anzi, col trascorrere degli anni, studiò l'inglese e iltedesco ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] più di un dubbio sull'opportunità di affrontare la narrazione dell'intero periodo compreso tra il 1798 e il 1814. Così, il 28 giugno 1841, annunciava a Martiniil proposito di "dar termine" alla Storia moderna "con l'anno 1799 o per meglio dire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento musicale, poche figure occupano un ruolo paragonabile a quello di Richard [...] con Theodor Weinlig, organista della Thomaskirche e allievo di Padre Martini. Wagner osserva con modestia nell’opera Mein Leben (La mia l’italiano Verdi, che vi recita il ruolo di cultore della tradizione, e iltedesco Wagner, la cui parte è quella ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] simbolista.
L’arte romantica. Il concetto del sublime, rappresentato da artisti come iltedesco Caspar David Friedrich (paesaggio), europeo, come l’illustratore d’origine veneta Alberto Martini, attratto da contenuti macabri e fantastici o l’artista ...
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MONTANARI, Carlo
Marica Roda
– Quarto di sei figli, nacque a Verona il 14 sett. 1820 dal conte Ferdinando e da Giulia Trevano, borghese.
Dopo aver frequentato in patria il ginnasio e il liceo, dal 1828 [...] C. Cipolla, II, Costituti, documenti tradotti dal tedesco e altri materiali inediti del processo ai Comitati I, Verona 1896, pp. 60-64, 67, 69 s., 80 s.; L. Martini, Il Confortatorio di Mantova nel 1851, 52, 53 e 55, II, Mantova 1867, pp ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] Alcune frasi eterodosse del L., che intendeva iltedesco e conosceva il castigliano e nei suoi ripetuti viaggi era il cardinale Fernando de Valdés (1576: collegiata di Salas) e la tomba del cardinale Diego Espinosa (chiesa parrocchiale di Martín ...
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smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...