LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] Alcune frasi eterodosse del L., che intendeva iltedesco e conosceva il castigliano e nei suoi ripetuti viaggi era il cardinale Fernando de Valdés (1576: collegiata di Salas) e la tomba del cardinale Diego Espinosa (chiesa parrocchiale di Martín ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] di Belfiore e il loro processo. Narrazione storica documentata, I-II, Milano 1905, ad ind.; L. Martini, Il confortatorio di Mantova .; Belfiore, II, Costituti, documenti tradotti dal tedesco ed altri materiali inediti del processo ai Comitati ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] a cineasti stranieri già affermati, come iltedesco Walter Ruttmann. Dedicò grande attenzione anche a un aspetto dei film spesso considerato fino allora secondario, chiamando artisti come lo scultore Arturo Martini o il pittore Carlo Levi a disegnare ...
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Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono [...] trascrisse a memoria la partitura; a Bologna conobbe padre G. B. Martini, il quale fu preso da così viva simpatia e ammirazione per lui, da diversi, di influenze (soprattutto italiane e tedesche) mirabilmente assimilate e lasciate alle spalle, capace ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Urbani, C. Confalonieri, A. Cicognani, l'austriaco F. König, iltedesco J. Döpfner.
In seguito G. creò, a varie riprese, altri et les sondages d'opinion publique, Paris 1967; A. Martini, La fame in Grecia nel 1941 nella testimonianza dei documenti ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] tedesco lo considerava opera giovanile, Marco Cianchi lo ancorava al 1550 (in Pierino, 1995, p. 51) –, il rilievino almeno dal 1538. Proprio dal Martiniil Vinci ricevette il marmo per un perduto bassorilievo con il Cristo alla colonna (Vasari, ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] diplomatica presso il ministero degli Esteri, parlava e scriveva correttamente il francese, l'inglese e iltedesco.
Questi allora ministro L.F. Menabrea). Il 7 sett. 1870 accompagnò il conte G. Ponza di San Martino, latore della lettera di Vittorio ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] don Ippolito (1477: cc. 2rv, gr), - iltedesco Giovanni da Magonza, che il 12 maggio 1477 vende ai frati le matrici di una praedicatorum, XX (1950), p. 361; G. S. Martini, La bottega di un cartolaio fiorentino della seconda metà del Quattrocento ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] fu inizialmente e per brevissimo tempo allievo di G.C. Martini, pittore tedesco originario della Sassonia. In seguito, o forse contemporaneamente all'apprendistato presso Martini, il L. seguì gli insegnamenti di D. Brugieri, che sarebbero risultati ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] suo padre lo aveva mandato per perfezionare iltedesco, il F. prese poi lezioni di clavicembalo da . Guglielmi, G. Paisiello e J.-P. Martini. In questo lavoro recuperò come finale del primo atto il terzetto "Mandina amabile", composto da Mozart nel ...
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smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...