BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] magia bianca derivate da Martino del Rio, Athanasio Kircher e Onorato Fabri, non avrebbe granché nociuto all'opera se il B. non avesse ibid.1711 (rist. più volte in latino, italiano, tedesco e francese con aggiunta difigure, in Roma, in Venezia, ...
Leggi Tutto
CENNI di Francesco di ser Cenni
Anna Padoa Rizzo
Risulta immatricolato nell'arte dei medici e speziali nel 1369 (Colnaghi, 1928) ed elencato tra i pittori fiorentini nel 1415 (Gualandi, 1845). Del 1393, [...] Museo di arte sacra di San Miniato al Tedesco (Catalogo del Museo, 1966, p. 21) l'influenza di Agnolo Gaddi, anche per il modo di comporre le popolose scene, i cui ridipinta su una precedente forse di Simone Martini (Carli, 1962) di cui si conserva ...
Leggi Tutto
PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] trattava di mantenere inalterato il fragile equilibrio dei rapporti tra il governo di Firenze e Martino V. Infatti, la in Firenze, avrebbe desiderato invitare in città il pontefice e il sovrano tedesco nella speranza che lo svolgimento dell’incontro ...
Leggi Tutto
DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] per molti anni.
A Zurigo il giovane D. ricominciò gli studi in tedesco, mentre il padre si dedicava attivamente a lavori Istituto superiore d'arte di Monza, dove ebbe come colleghi Arturo Martini, Marino Marini, Pio Semeghini, A. Funi; ma, a ...
Leggi Tutto
Loach, Ken (propr. Kenneth)
Emanuela Martini
Regista cinematografico e televisivo inglese, nato a Nuneaton (Warwickshire) il 17 giugno 1936. Esordì negli anni Sessanta in televisione e si affermò subito [...] , il suo primo film in costume, e poi con Looks and smiles (1981; Uno sguardo, un sorriso), film minori che sembrano testimoniare una certa perdita di vitalità del regista, così come i successivi Fatherland (1986), su un cantautore tedesco-orientale ...
Leggi Tutto
Powell, Michael (propr. Michael Latham)
Emanuela Martini
Regista, produttore e sceneggiatore inglese, nato a Bekesbourne (Kent) il 30 settembre 1905 e morto ad Avening (Gloucestershire) il 19 febbraio [...] terre nemiche (rispettivamente il Canada e i Paesi Bassi) dell'equipaggio di un sommergibile tedesco e di una 9.
Powell & Press-burger, a cura di E. Martini, Bergamo 1986.
E. Martini, Michael Powell & Emeric Pressburger, Firenze 1988.
J. ...
Leggi Tutto
COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] di N. Balbani (Roma-Firenze 1875). Fece alcune traduzioni dal tedesco per i suoi studenti, così del teologo luterano C. E. 1876).
Ebbe una corrispondenza con il ministro della Pubblica Istruzione, Ferdinando Martini, sulle missioni svedesi in Eritrea ...
Leggi Tutto
ALBERTI (Albertis), Domenico
Guido Piamonte
Compositore, clavicembalista e cantante. Nato a Venezia circa il 1710 (o, secondo alcuni, nel 1717), fu allievo di Antonio Buffi per il canto e di Antonio [...] notizia, data dal compositore tedesco C.F.D. Schubart, di un A., clavicembalista alla moda, vivente a Vienna verso il 1750, o qualche for the harpsichord, compos'd by Sig.r Jozzi, St. Martini of Milan, Alberti, Agreli. Never befo re printed, London ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] a sentire, in Vaticano, notizie sull’eresiarca tedescoMartino Lutero; che ha vagheggiato macchine più o meno ., p. 140.
6 Su cui si veda, ma con molte cautele, M. Zecchini, Il Caprotti di Caprotti. Storia di un pittore che non c’è, Venezia 2013.
7 E ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] qualcuno che lo aveva visto, e pare fosse ispirato come il fondaco dei Tedeschi dall'idea del "foro" greco a pianta quadrata ( P. Fiore, Città e macchine del '400 nei disegni di Francesco di Giorgio Martini, Firenze 1978, pp. 14 s., 94, 99, 120; L.A. ...
Leggi Tutto
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...